(di Gianluca Ruffino) L’ennesimo grande regalo pagato a caro prezzo. Dura 65 minuti la stoica resistenza del Caldiero contro una straripante Atalanta U23. Allo Stadio Caravaggio, nella 16° giornata del campionato di Serie C, i bergamaschi si impongono 2-0 grazie alle reti di Vlahovic e De Nipoti e portano a casa tre punti meritati.
I termali giocano una partita in trincea e, grazie alle parate di Giacomel e all’imprecisione degli attaccanti di casa, difendono il pareggio per due terzi di gara. L’ennesimo errore da matita blu di questo campionato da parte della retroguardia veneta però spiana la strada ai nerazzurri, che in tre minuti chiudono la gara. Lacune preoccupanti, che continuano a costare caro e a complicare i piani di salvezza dei gialloverdi. Atalanta che col secondo successo di fila sale a quota 26 punti in classifica. Il Caldiero, dopo il pareggio con il Lumezzane, torna a perdere e rimane a 15.
Cronaca del match tra Atalanta U23 e Caldiero Terme
Nel primo tempo si gioca in una sola metacampo.
Al 7° imbucata di Navarro per Vlahovic, ma in uscita Giacomel, con l’aiuto di Gobetti, ci mette una pezza.
Il canovaccio è sempre lo stesso. Due minuti più tardi altra imbucata per Vlahovic, fermato ancora dal portiere dei termali.
Il Caldiero si affaccia in avanti al 13° con lo slalom di Fasan, che serve in area Cazzadori, ma il suo tiro è debole e facile preda di Bertini. Al 22esimo ci prova Marras con un tiro da fuori, alto di poco.
La prima frazione è una sfida personale tra il capocannoniere del campionato e il portiere dei veneti. Vlahovic continua a collezionare occasione, e sull’ennesimo filtrante di Panada, è ancora impreciso, incrociando largo.
Alla mezz’ora l’attaccante serbo, dopo il liscio di Mazzolo, si ritrova la sfera sui piedi, è bravo a girarsi in un fazzoletto ma meno bravo nella conclusione.
Atalanta che domina in lungo e in largo, ma la porta del Caldiero è stregata. Giacomel respinge ancora l’ennesimo tentativo del bomber bergamasco, poi Alessio trova Bergonzi, che da pochi passi non trova la porta.
Lo 0-0 all’intervallo è un affare per gli ospiti.
Nella ripresa il copione non cambia. I nerazzurri continuano a sprecare occasioni, il Caldiero prende coraggio e prova a creare qualcosa in più.
Chance in contropiede per Marras, il cui tiro è respinto da Bernasconi. Al 60° primo tiro in porta degli ospiti, con Bertini che respinge il mancino di Fasan.
I termali resistono strenuamente fino al 65°, ma incredibilmente, ancora una volta, il goal se lo fanno da soli. Sciagurato retropassaggio di Gecchele, che è un assist perfetto per Vlahovic, il quale stavolta scarta Giacomel e non perdona, appoggiando in rete l’undicesima rete del suo campionato.
Atalanta che cavalca l’entusiasmo del goal siglato, e nel giro di tre minuti piazza un uno-due che stende il Caldiero. Il neoentrato De Nipoti riceve palla sulla destra, converge verso il centro e con un mancino telecomandato batte ancora Giacomel. Veronesi alle corde.
Nel finale i lombardi abbassano i ritmi e difendono la rete inviolata, concedendo solo le briciole a Cazzadori e compagni.
Un risultato giusto per quello visto in campo, ma col rammarico per quel regalo che ha cambiato totalmente la partita.
TABELLINO
ATALANTA U23 – CALCIO CALDIERO TERME 2-0
MARCATORI: VLAHOVIC 20°S.T.; DE NIPOTI 23°S.T.
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Bertini; Del Lungo; Obric (Manzoni 70’); Navarro; Bergonzi, Gyabuaa, Panada (Scheffer 83’), Bernasconi; Artesani (De Nipoti 60’), Alessio (Cassa 60’); Vlahovic (Muhameti 83’). All. Modesto
CALDIERO (3-4-2-1): Giacomel; Gobetti, Mazzolo (Filiciotto 46’), Balcani; Gecchele, Mondini (Cissè 76’), Gattoni (Florio 84’), Pelamatti (Quaggio 66’); Marras, Fasan (Lanzi 76’); Cazzadori. All. Soave
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