Una serata magica ieri a Verona per contribuire al sostegno della ricerca sui tumori infantili di Fondazione Airc. Al Due Torri Hotel di piazza Sant’Anastasia s’è tenuta la cena di gala “Natale nel piatto, Natale nel cuore”, con gli chef stellati Matteo Rizzo de Il Desco, Giacomo Sacchetto di Iris a Palazzo Soave, Nicolò Raduazzo di Ristorante Famiglia Rana e Salvatore Garofalo del Bistrot al 2, ristorante del Due Torri, che hanno cucinato applauditissimi piatti con un nuovo occhio all’alimentazione green e il cuore al servizio della ricerca sui tumori infantili.
Come ha ricordato al microfono di Mario Puliero che ha condotto la serata, il Presidente di Fondazione Airc, Andrea Sironi, anche se “il nostro Paese si mantiene al vertice in Europa per numero di guarigioni e le persone che hanno superato il cancro sono aumentate del 54%, dato a 10 anni dalla diagnosi tra il 2010 e il 2020, si registrano ancora 1000 casi al giorno. È prioritario garantire continuità al lavoro di scienziati e medici, potenziare i finanziamenti per i ricercatori più giovani che rappresentano da sempre la fonte delle idee e dei progetti più innovativi e coraggiosi, missione che AIRC porta avanti da quasi 60 anni”.
E la migliore ricerca oncologica era rappresentata al Due Torri Hotel dagli scienziati Aldo Scarpa e Michele Milella, che con semplicità e passione hanno raccontato ai presenti le sfide di oggi e di domani e ricordato l’importanza del sostegno di AIRC nello sviluppo della ricerca e nei risultati conseguiti nel corso della loro carriera di medici e scienziati. Come ha ricordato Sironi “AIRC è il principale polo di finanziamento della ricerca oncologica indipendente del Paese. Quest’anno abbiamo erogato oltre 143 milioni di euro, finanziando il lavoro di circa 6mila scienziati impegnati in tutta Italia in istituzioni prevalentemente pubbliche. E grazie a Comitati regionali e agli uffici territoriali riusciamo ad essere attivi su tutto il territorio con iniziative locali per sensibilizzare le persone sull’importanza del loro contributo per garantire continuità al finanziamento della Ricerca oncologica”.
Ospiti d’onore, a testimonianza dell’importanza di prevenzione, sensibilizzazione e corretti stili di vita, l’Assessora alla Cultura Marta Ugolini, il campione di sci Kristian Ghedina (nella foto qui sopra), il cestista della Scaligera Basket Jalen Cannon e il capitano del Volley Rana Rok Moric che hanno dato forza e spontaneità al messaggio della serata.
Il bilancio della serata è più che positivo: sono stati raccolti più di 45mila euro. A sostenere la raccolta fondi le cantine del nostro territorio (Valdo Spumanti, Serego Alighieri, Le Fraghe, Rubinelli Vajol, Nardello), i piccoli produttori Coldiretti e le aziende come Maggiordomus, Consorzio Grana Padano, più altri sponsor che hanno contribuito a offrire una coinvolgente atmosfera prenatalizia con arredi floreali e una settantina di golosi premi andati a ruba in pochi minuti.
Piena soddisfazione è stata espressa da Antonio Maria Cartolari, presidente di Airc Veneto e Trentino Alto Adige che ha fortemente voluto ripetere questo fortunato evento capace di unire bellezza, gusto e anche un pizzico di leggerezza alla mission principale della Fondazione di informare il più ampio pubblico e sostenere il lavoro dei ricercatori.
Orgoglioso del proprio contributo anche il Gruppo Duetorrihotels che per la seconda volta a fianco di Airc ha co-organizzato la cena: “Tutti dobbiamo e possiamo fare la nostra parte – ha ribadito all’elegante sala gremita il presidente Giovanni Paolo – come Gruppo fondato sul concetto di ospitalità, con piacere sposiamo un’iniziativa che pone al centro la cura del prossimo, la più alta e nobile forma di accoglienza“.
La serata ha visto la straordinaria e affettuosa partecipazione di 190 ospiti rappresentativi del mondo delle imprese e delle professioni, della sanità e dello sport, che con la loro sincera adesione hanno dimostrato il desiderio di guardare insieme a un futuro migliore e al più presto libero dal cancro.
