Le malattie del fegato e delle vie biliari sono sempre più frequenti e legate agli stili di vita moderni, ma oggi, grazie a tecnologie e terapie avanzate, rappresentano una sfida medica affrontabile con speranza. Il Policlinico di Borgo Roma si distingue come polo di eccellenza, combinando innovazione e professionalità per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Le malattie epatobiliari, da tempo in aumento, sono strettamente legate a cambiamenti nello stile di vita, come sedentarietà e diete ricche di grassi.
- Steatosi epatica: Colpisce circa il 25-30% degli adulti italiani, con l’80% di questi pazienti a rischio di sviluppare complicanze epatiche.
- Tumori epatobiliari: Ogni anno, in Italia, si registrano circa 13.000 nuovi casi, rendendoli una delle neoplasie più temute.
Nonostante questi numeri, il calo delle malattie legate all’Epatite B e C dimostra come la prevenzione e i progressi terapeutici possano cambiare il panorama clinico.
Negli ultimi anni, Borgo Roma ha adottato approcci innovativi per rispondere efficacemente alle patologie epatobiliari:
- Terapie oncologiche avanzate: Trattamenti biologici e a bersaglio molecolare, capaci di agire su specifici meccanismi genetici, stanno trasformando la cura dei tumori epatobiliari, riducendo gli effetti collaterali e migliorando i risultati.
- Chirurgia mininvasiva e robotica: Oltre il 70% degli interventi al Policlinico viene eseguito con tecniche laparoscopiche o robotiche, garantendo precisione e una rapida ripresa. Dal 2024, un nuovo robot chirurgico ha permesso di effettuare 250 interventi, 100 dei quali dedicati al fegato. Grazie a stampanti 3D per la pianificazione preoperatoria, gli interventi sono altamente personalizzati.
- Telemedicina: Strumenti digitali consentono un monitoraggio continuo dei pazienti, migliorando la gestione post-operatoria e riducendo la necessità di visite fisiche.
Il cuore dell’innovazione a Borgo Roma è il Liver and Biliary Center, dove chirurghi, oncologi, epatologi e radiologi lavorano insieme per fornire cure integrate. Questo approccio permette di affrontare le malattie epatobiliari con una strategia globale, dalla diagnosi alla riabilitazione.
Prof. Andrea Ruzzenente, direttore dell’UOC Chirurgia Epatobiliare:“Abbiamo trasformato la gestione dei tumori epatobiliari. Grazie a terapie mirate e alla chirurgia robotica, molti pazienti possono tornare a una vita normale più rapidamente e con migliori prospettive a lungo termine.”
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Callisto Marco Bravi, sottolinea il ruolo chiave degli investimenti tecnologici: “Le nuove tecnologie, come il robot chirurgico e la TAC di grandi dimensioni, migliorano significativamente la qualità delle cure. Ogni investimento è un passo verso un futuro in cui le malattie epatiche fanno meno paura.”.
Con il 30% dei pazienti provenienti da fuori regione, il Policlinico di Borgo Roma è oggi un polo di eccellenza per la chirurgia del fegato e delle vie biliari. Grazie a un team altamente specializzato e alla tecnologia all’avanguardia, Verona si conferma un faro di speranza per migliaia di pazienti ogni anno.