(di Gianluca Ruffino) Terza vittoria di fila per Rana Verona, che al PalaOlimpia si impone 3-0 su Taranto nell’undicesima giornata di SuperLega e chiude al meglio il proprio girone d’andata, con un bottino di 21 punti.
Al termine della sfida il coach scaligero Radostin Stoytchev ha commentato la partita ai nostri microfoni, facendo un primo bilancio su questa metà di stagione.
Le parole di coach Stoytchev
Stoytchev ha analizzato con queste parole il successo contro i pugliesi: “Noi dovevamo fare il nostro lavoro, senza pensare agli altri. Mi fa piacere che la squadra, nelle ultime due partite, ha giocato con molta concentrazione, senza alti e bassi. È un segnale di maturità. Noi lavoriamo tanto su questo aspetto. Oggi non eravamo al meglio, reduci da una settimana in cui abbiamo avuto due infortunati, tornati a disposizione grazie al lavoro dello staff medico. La lucidità e la determinazione sono state di alto livello”.
Sulla terza prova consecutiva positiva di Zingel. “Aidan è un giocatore con tanta esperienza. È bravo in attacco e tra i migliori in questo campionato a muro. Ha faticato ad inizio stagione per via di alcuni problemi fisici. Adesso sta finalmente bene. Da giocatori come lui mi aspetto ancora di più” ha dichiarato Stoytchev.
21 punti dopo 11 giornate, sette in più rispetto alla scorsa stagione. “L’anno scorso la situazione medica era diversa. Abbiamo giocato quasi tutto il girone d’andata senza Keita, mentre Mozic era sempre condizionato dai problemi fisici. Senza loro due non era facile. Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di lavorare fin da subito con tutto il gruppo al completo e con meccanismi già consolidati. E i risultati si vedono” ha concluso Stoytchev.
Entusiasmo anche per il capitano di Rana Verona, Rok Mozic: “Queste tre vittorie consecutive sono state un’ottima risposta dopo la partita di Monza. Attendiamo il risultato della partita tra Perugia e Piacenza per sapere se saremo quarti, ma in qualsiasi caso l’avversario in Coppa Italia sarà Piacenza. Sicuramente vogliamo giocare in casa perché l’energia del palazzetto ci aiuta tanto. Abbiamo perso solo una partita contro Modena. Adesso testa a Perugia”.
Sul proprio stato di forma dopo l’operazione. “A livello fisico adesso mi sento bene. Sono diventato un giocatore di equilibrio, insieme a Dzavoronok attacchiamo un po’ meno ma c’è Keita che sta facendo un ottimo lavoro. Mi manca ancora un po’ di energia nel salto ma sono a buon punto del mio percorso di recupero. Taranto? È una squadra forte ma siamo stati bravi ad imporre il nostro gioco fin da subito e a non concedere nulla. Il bilancio rispetto all’anno scorso? È sicuramente molto positivo, ma non dimentichiamo che nella passata stagione abbiamo fatto un gran girone di ritorno. Speriamo di ripeterlo”.