Questa mattina è stato dato ufficialmente il via ai lavori dell’ultimo stralcio del progetto acquedottistico Nogara-Gazzo, un’opera fondamentale che rappresenta un tassello importante per il futuro approvvigionamento idrico della pianura veronese.

Roberto Mantovanelli, presidente di Acque Veronesi, ha illustrato i dettagli del progetto: “Siamo nel comune di Erbè per l’avvio dei lavori dell’ultimo stralcio del progetto Nogara-Gazzo, un intervento da circa 7,5 milioni di euro che prevede la posa di 12 km di condotte. L’opera completerà l’adduttrice principale dal campo pozzi di Isola della Scala e servirà quasi completamente il comune di Nogara. I lavori, con una durata prevista di due anni, potrebbero concludersi in anticipo entro il 2025, meteo permettendo.”

L’intervento, tanto atteso dalla comunità locale, permetterà di fornire acqua potabile ai territori di Nogara e Gazzo Veronese, gli unici due comuni della provincia di Verona ancora privi di una rete idrica completa.

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Il sindaco di Nogara, Flavio Pasini, ha commentato: “Abbiamo assistito alla posa delle tubazioni che porteranno acqua potabile nelle aree non ancora servite, completando l’estensione dell’acquedotto al 100% del nostro territorio. È un progetto storico, discusso fin dagli anni ’70, che ora vede finalmente la luce. Questo lavoro garantirà acqua potabile sicura per le famiglie, le scuole e tutte le utenze della nostra comunità, risolvendo il problema della presenza di arsenico nella nostra falda.”

Anche il sindaco di Gazzo Veronese Stefano Negrini ha sottolineato l’importanza dell’intervento per il suo comune: “Oggi tocchiamo con mano ciò che sembrava un’utopia fino a pochi anni fa. Questo progetto significa garantire acqua sana a tutte le famiglie, migliorando la salubrità e la qualità della vita per i nostri cittadini. Una volta completata la dorsale principale, procederemo con verifiche puntuali per estendere il servizio a tutte le frazioni.”

Il vicepresidente di Acque Veronesi, Stefano de Pietri, ha evidenziato i benefici tecnici e ambientali del progetto: “Questa dorsale è un intervento strategico che permette di fornire acqua di qualità superiore rispetto a quella delle falde locali, storicamente caratterizzate dalla presenza di arsenico. Prelevare acqua dai pozzi di Isola della Scala riduce i costi di trattamento e migliora la qualità delle risorse distribuite nel basso veronese.”

Il progetto Nogara-Gazzo è un investimento nel benessere e nella sicurezza idrica delle future generazioni. Con il completamento di quest’opera, previsto entro il 2025, i comuni di Nogara e Gazzo Veronese potranno finalmente dire addio a decenni di difficoltà idriche, segnando un momento storico per tutta la provincia di Verona.