La seduta del Comitato Regionale VIA, convocata oggi per esaminare la pratica PAUR riguardante la discarica di amianto prevista a Caluri, si è conclusa con un importante risultato per il territorio villafranchese. Il Comitato ha espresso parere negativo sulla compatibilità ambientale del progetto, segnando una tappa fondamentale nella difesa del territorio e della salute pubblica.

Durante la riunione, sono stati approfonditi i numerosi motivi tecnici che da tempo alimentano l’opposizione al progetto, supportati dalle osservazioni presentate dall’Amministrazione Comunale e dai Comitati locali. Tra i principali elementi di criticità evidenziati, figurano il rischio per le risorse ambientali come aria, acqua e suolo, e le preoccupazioni per la salute dei cittadini.

“Siamo soddisfatti. È il risultato che tutta la comunità aspettava,” ha dichiarato il sindaco Roberto Luca Dall’Oca “questa decisione si basa su elementi tecnici ineccepibili, frutto del lavoro di squadra tra il Comune, i Comitati, i nostri consulenti e gli altri enti del territorio.

Ma il sindaco invita alla prudenza: “Non dobbiamo abbassare la guardia. La partita non è finita. Se necessario, siamo pronti a difendere il territorio anche davanti al TAR.”

Riccardo Maraia, vicesindaco e assessore all’Ambiente ha sottolineato: “Abbiamo ribadito alla Commissione VIA tutte le osservazioni già presentate in fase di consultazione e inchiesta pubblica. La relazione della Commissione VIA è stata dettagliata e ha sottolineato in particolare la mancata osservanza del comma 6 dell’articolo 15 della normativa regionale sui rifiuti. Adesso il proponente ha dieci giorni per controbattere, ma senza possibilità di integrare documenti. Qualora le osservazioni del proponente non venissero accolte, il parere negativo diventerà definitivo.”

Siamo fiduciosi – continua Maraia – che questa decisione venga confermata, poiché le motivazioni tecniche sollevate dal Comitato VIA sono chiare e difficilmente contestabili. È comunque una prima vittoria, frutto del lavoro congiunto dell’amministrazione di Villafranca, delle amministrazioni limitrofe e dei tecnici coinvolti. Questo risultato dimostra che il territorio può unirsi per difendere l’ambiente e la salute dei cittadini. Oggi abbiamo segnato un gol importante, ma c’è ancora tanto da fare. Lavoreremo con la stessa determinazione anche su altri progetti controversi, come quello di Valeggio.”

Nicola Terilli, presidente del Consiglio Comunale di Villafranca: “A nome dell’intero Consiglio Comunale, voglio esprimere la nostra grande soddisfazione per questo primo pronunciamento della Commissione VIA. Voglio evidenziare il lavoro fatto dal Consiglio e, in particolare dalla Commissione competente presieduta dalla Consigliere comunale Persi. E’ stato un lavoro che ci visto in maniera effervescente anche confrontarci, ma che sempre espresso unanimità di azione e di consenso.”

“Credo – continua Terilli – che questo sia uno dei tanti esempi che testimoniano come la più alta espressione di rappresentatività del popolo Villafranchese che è il Consiglio comunale ed è stata in grado anche questa volta per il bene comune di ritrovarsi senza polemiche e senza atteggiamenti di parte. Questa è la strada maestra: confrontarsi ognuno nel rispetto del proprio ruolo, il nostro quello della maggioranza è quello di amministrare, quello della minoranza di controllare e di verificare, ma quando c’è di mezzo la salute e il bene comune siamo tutti responsabili e tutti in grado di trovare compattezza.”

Le ragioni del “no”

Il parere negativo del Comitato VIA si basa su numerosi punti critici:

  • Prossimità all’aeroporto: la discarica sarebbe sorta vicino a una zona già fragile per la presenza di un’altra discarica di rifiuti tossici.
  • Impatto su aria, acqua e suolo: rischi ambientali troppo alti per un territorio già sotto pressione.
  • Normativa regionale: mancato rispetto delle disposizioni sul trattamento dei rifiuti in Veneto.

Tutti aspetti ampiamente sottolineati dalle osservazioni presentate dai Comitati e dai Comuni limitrofi, che hanno lavorato insieme per difendere il territorio.

Anche il consigliere regionale Filippo Rigo ha commentato la notizia: “La bocciatura del progetto è una vittoria della comunità. Sarebbe stato impensabile aggiungere una discarica di amianto vicino all’aeroporto e a un’altra già esistente. È un sospiro di sollievo per tutti i cittadini di Villafranca e dei comuni vicini. Ora speriamo che sia davvero la parola fine.”

La decisione del Comitato VIA rappresenta un passo importante per la salvaguardia ambientale, ma resta la possibilità di un ricorso al TAR. Intanto, l’Amministrazione Comunale promette di rimanere vigile e di continuare a difendere la salute e il territorio, consapevole che altre sfide potrebbero essere all’orizzonte.

“Questa è una vittoria di tutti: cittadini, istituzioni, associazioni. Ma non possiamo fermarci qui,” ha concluso il sindaco. “Il nostro impegno per il futuro del territorio non si esaurisce con questa decisione.”