(di Gianluca Ruffino) Uno scontro diretto che non è uno scontro diretto. Che la classifica non inganni: quello di sabato alle 15 al Gavagnin-Nocini tra il Caldiero di Cristian Soave e la Triestina di Attilio Tesser è un match che vale un peso enorme nell’economia del campionato dei termali. Perché se è vero che entrambe le squadre sono appaiate a quota 16 punti e in piena lotta salvezza, la realtà racconta di una società alla prima esperienza tra i professionisti che sfida una delle squadre storiche del calcio italiano e tra quelle con il monte ingaggi più alto nella categoria.
Il momento di forma dei friulani è poi straordinario: con l’arrivo di Tesser sulla panchina gli alabardati hanno decisamente cambiato marcia, interrompendo una striscia di 16 partite senza successi, fermando le prime della classe Padova e Vicenza e guadagnando 10 punti nelle ultime cinque partite. Diverso il ruolino di marcia dei gialloverdi, a secco di successi da nove partite e reduci dalla sconfitta di misura con i patavini.
In conferenza stampa l’allenatore dei veronesi ha presentato la partita in programma sabato, valida per la 22° giornata del campionato di Serie C.
Le parole di mister Soave
Soave è consapevole del valore della prossima avversaria: “Mi aspetto una partita di grandi difficoltà, contro una squadra che ha ritrovato le certezze che aveva smarrito all’andata. Era chiaramente una stranezza che la Triestina occupasse l’ultima posizione in classifica, quando in realtà il loro valore, almeno in termini di investimenti, non è inferiore a Padova e Vicenza. Il cambio della guida tecnica ha portato serenità ed entusiasmo. Sarà un match molto duro”.
L’allenatore ha dichiarato di essere soddisfatto delle prestazioni della sua squadra nelle ultime settimane. “Esclusi i 20 minuti sciagurati di Lecco, sono sette partite che la squadra fa le prestazioni che mi aspetto. In questo momento è difficile chiedere di più ai miei calciatori. Servirebbe soltanto vincere una partita. Un episodio favorevole potrebbe darci la fiducia per cambiare il nostro campionato” ha commentato Soave.
Alla ricerca di una continuità necessaria. “Dobbiamo mantenere l’attenzione dimostrata contro il Padova. Le scelte di formazione le farò in settimana, in base all’avversario e alla voglia dei miei calciatori di dare tutto per questa maglia”.
Sulla necessità di nuovi innesti, Soave è stato piuttosto chiaro: “Non amo rispondere alle domande sul mercato. A quello ci pensa il direttore Brutti. Io alleno la rosa che ho a disposizione e lo faccio con professionalità e stima nei confronti dei miei calciatori”.
L’obiettivo è di muovere la classifica. “A questo punto firmerei per far punti. Dobbiamo guardare la realtà in faccia. Abbiamo bisogno di muovere la classifica e sinceramente credo che ce lo meriteremmo”.
Soave ha poi parlato dei ruoli di Marras e del rientrante Fasan. “Sono due situazioni ibride. Sappiamo che Marras, in certi momenti, lo perdiamo in fase difensiva per dare qualcosa in più in avanti. Fasan può far tutto. Si è allenato col gruppo, sta molto meglio. Valuteremo se impiegarlo dall’inizio”.
Soave ha concluso spiegando il nuovo scacchiere tattico messo in mostra nelle ultime uscite: “Stiamo cercando di bilanciare il nostro schieramento, con una mezzala più offensiva e una più difensiva e la stessa cosa con i quinti di centrocampo. Ovviamente bisogna capire contro chi giochiamo. Le scelte saranno fatte anche in funzione di questo”.
Photo credit: Calcio Caldiero Terme