Dai dati della fondazione Gimbe sul Sistema sanitario pubblico presi dalla Ragioneria Generale dello Stato e diffusi ieri in occasione di un’audizione alla Commissione Affari Sociali della Camera risulta che il Veneto ha più personale in rapporto alla popolazione rispetto alla media italiana. Ma nonostante questo rappresenta una spesa minore.

Nella nostra regione infatti c’è un rapporto di 13,1 dipendenti del Ssn ogni 1000 abitanti contro una media nazionale di 11,6.  In Italia si va da 8,5 unità per 1.000 abitanti in Lazio e Campania a 17,4 unità per 1.000 abitanti in Valle D’Aosta.

La spesa pro-capite in Veneto per il personale sanitario dipendente è stata di 662 euro, dato del 2023 a fronte di  una media nazionale di 672 euro. Gli estremi nazionali vanno dai 1.405 euro nella Provincia autonoma di Bolzano ai 559 euro in Campania,

La spesa per ciascun dipendente del Ssn del Veneto è di 49.838 euro, meno di quella nazionale che è di 57.140 euro. La spesa massima si verifica nella Provincia autonoma di Bolzano con 81,139 euro.

Le regioni più virtuose nell’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni, osserva la Fondazione Gimbe, registrano una spesa per unità di personale dipendente più bassa. Ciò dipende dal fatto che in queste regioni ci sono meno dirigenti e un miglior rapporto dipendenti/ medici