(di Gianluca Ruffino) Si ferma a due la striscia di vittorie consecutive della Virtus Verona, che nella 22esima giornata di Serie C si arrende 3-0 sul campo del Novara.
In conferenza stampa l’allenatore Gigi Fresco ha analizzato il match dei virtussini contro i piemontesi.
Le parole di Gigi Fresco
Fresco ha definito bugiardo il risultato finale: “Il risultato dà una visione totalmente falsata della gara. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio noi, creando un paio di occasioni limpidissime che avrebbero rimesso la partita in parità. Mi dispiace aver preso il 3-0 a partita finita, che è un risultato troppo pesante”.
Sul primo goal. “In occasione del primo goal Alfonso ha deciso di uscire su una palla tesa, che per un portiere è sempre molto insidiosa. L’attaccante l’ha anticipato, ma io preferisco sempre un portiere che in questi casi esca”.
Le scelte di formazione. “Sugli esterni ho messo due ragazzi rapidi e che saltano l’uomo. Ma loro sono molto forti a livello difensivo, ci aspettavano sempre e noi abbiamo fatto fatica. Ho sbagliato nel sottovalutare le doti aeree di Ongaro. Avrei potuto mettere un difensore più strutturato, ma comunque Catena ha fatto una buona partita. Abbiamo provato a cambiare modulo per metterli in difficoltà, giocando col trequartista dietro le punte, ma subito dopo hanno fatto goal”.
Fresco ha continuato: “È stata una gara da 3/4 occasioni per parte, che loro sono stati bravi a sfruttare. Il Novara è una squadra molto esperta, che in classifica potrebbe stare tranquillamente appena dopo Padova e Vicenza”.
L’allenatore rossoblu ha infine parlato dell’esordio di Lodovici. “Ci tenevo che facesse il suo esordio tra i professionisti. È stato un ragazzo molto sfortunato, che ha subito un intervento chirurgico delicato. Se lo merita”.
In conferenza è intervenuto anche il difensore Francesco Toffanin: “Il risultato è un po’ bugiardo. Abbiamo creato qualche buona occasione, ma ci hanno punito con due goal di testa. Il Novara è una squadra molto forte. Con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto portare a casa un buon pareggio. Esame di coscienza? Va fatto sia quando si vince che quando si perde. Dovremmo cercare di non perdere le misure quando la partita si mette male, evitando così di prendere imbarcate. Mancano ancora 16 partite. Dobbiamo restare concentrati”.
Photo Credit: Virtus Verona