(di Christian Gaole) Giornata movimentata quella di ieri per gli assessori Elisa La Paglia, Michele Bertucco e Stefania Zivelonghi. Nel pomeriggio, infatti, i primi due hanno dovuto fronteggiare la protesta di genitori e insegnanti accompagnati da alcuni rappresentanti sindacali della CGIL in merito alla statalizzazione della scuola, che eroga servizi per le fasce d’età 0-6 anni, di via Badile.
In Consiglio Comunale, invece, è andata in scena la protesta silenziosa di alcuni agenti della Polizia Locale, che hanno voluto così manifestare il loro dissenso nei confronti della nuova modalità del servizio notturno che gli agenti devono svolgere senza un Ufficiale di coordinamento dalle ore 01.00 fino alle 07.15 del mattino.
Sul versante asili, La Paglia ha garantito “la massima attenzione ai bisogni espressi dai lavoratori”. “L’incontro con le rappresentanze sindacali è servito per acquisire le loro istanze. Prevediamo di portare avanti una serie di incontri sui temi posti all’attenzione del mio assessorato proprio perché il dialogo non è mai mancato” – ha concluso.
L’assessore Bertucco, invece, ha dichiarato, con fermezza: “la volontà dell’amministrazione è di valorizzare, attraverso il dovuto confronto, il rapporto con le educatrici e i genitori. Bisogna costruire un percorso assieme perché il nostro impegno è volto a migliorare i servizi per garantire a genitori e piccoli la maggior attenzione possibile”.
Poco prima del Consiglio Comunale, invece, quando sindaco, assessori e consiglieri comunali stavano per entrare in sala Gozzi, alcuni agenti della Polizia Locale hanno riferito a L’Adige: “il Comandante ha inviato una nota il 30 dicembre 2024 per comunicare che a partire dal 7 gennaio 2025 gli Ufficiali del Corpo di Polizia non avrebbero più svolto il servizio notturno”.
L’agente che ha denunciato tale situazione, che ha voluto mantenere l’anonimato, ha aggiunto: “gli agenti che entrano in servizio di notte si assumono delle responsabilità che non competono al loro ruolo e non hanno una formazione adeguata a operare nel contesto pericoloso e difficile della città”.
Al termine dell’assemblea comunale gli agenti intervenuti hanno ribadito: “lo scopo di questa manifestazione silenziosa è rendere partecipi cittadinanza e Consiglio Comunale di una situazione che potrebbe degenerare in ogni momento, senza contare il malessere e lo stress che questa modalità di lavoro provoca nei dipendenti della Polizia Locale”.
Interrogati da questo giornale sulla vicenda, l’assessora Zivelonghi e il Comandante della Polizia Locale Luigi Altamura, hanno risposto col silenzio. In attesa che la vertenza servizi notturni trovi una soluzione che soddisfi le esigenze dei lavoratori e i bisogni della cittadinanza, l’organico della Polizia Locale verrà a breve implementato con 14 nuovi agenti. Assunzioni, queste, rese possibili dalla cooperazione tra l’assessore Bertucco, l’assessora Zivelonghi e il Comandante Altamura.
