(di Gianluca Ruffino) Alla ricerca di riscatto. Trasferta modenese per Rana Verona, che domenica alle 18 sarà chiamata a riscattare le brutte sconfitte arrivate contro Civitanova e Milano. Al PalaPanini la squadra di Stoytchev arriva delusa e arrabbiata per un periodo in cui sta mancando quel fuoco che ha sempre contraddistinto gli scaligeri.
In conferenza stampa l’allenatore bulgaro ha analizzato la sfida con i gialloblu emiliani, valida per la 17esima giornata del campionato di SuperLega. Un match fondamentale, non solo per mantenere il quinto posto in classifica su Milano, ma anche per rialzare il morale in vista delle Final Four di Coppa Italia, in programma nel prossimo weekend.
Le parole di Coach Stoytchev
Stoytchev ha presentato così la sfida con i modenesi: “Con Modena, se guardiamo il lato statistico siamo simili come percentuali in tutto: in battuta sono meglio loro, in ricezione e in attacco siamo praticamente uguali, a muro siamo un po’ meglio noi, così come in difesa, loro hanno percentuali più alte in cambio palla, noi in contratto. Quindi, il livello delle due squadre è molto vicino. Modena ha giocatori con un po’ più di esperienza e secondo me ultimamente giocano meglio rispetto a noi. Nell’ultimo periodo, uno per l’assenza di Donovan e due perché non siamo riusciti a lavorare abbastanza bene, il nostro sistema di gioco non è perfetto, per cui ci attende una gara complicata contro un avversario forte”.
Sul roster degli emiliani. “Hanno come singoli Davyskiba, Buchegger e Rinaldi, forti anche in battuta con Gutierrez, poi sono bravi al centro e in banda, con De Cecco che è uno dei palleggiatori più forti degli ultimi anni”.
Stoytchev ha poi sottolineato quanto pesi per la sua squadra l’assenza di Dzavoronok. “Donovan per noi era un giocatore fondamentale, dava molto equilibrio in campo e stabilità in ricezione, era il nostro miglior battitore e in attacco teneva un buon rendimento. Senza di lui siamo sbilanciati e abbiamo avuto qualche problematica a causa di un virus influenzale che ci ha colpito. I giocatori soprattutto quelli giovani fanno più fatica a esprimere il proprio gioco con pochi allenamenti; uno esperto riconosce le possibilità del proprio corpo e sa usare maggiormente la lettura del gioco, la tecnica, la reazione giusta o uno spostamento anticipato anche con pochi allenamenti”.
Il calo di rendimento di Keita? “Anche lui è stato ammalato, poi adesso la rete è più corta e gli altri hanno preso le misure, è normale. Ci ha abituato troppo bene, ci aspettiamo che faccia sempre 30 punti a partita con percentuali alte, ma non è così semplice, soprattutto contro squadre organizzate. La battuta? Ci manca Donovan che è il nostro miglior battitore, nel rapporto errore-danni era praticamente perfetto” ha commentato il coach.
Stoytchev ha poi chiarito che la società non è attualmente attiva sul mercato. “Non stiamo facendo riflessioni sul mercato, per adesso non ci sono opportunità per noi di andare sul mercato. In questo momento, non abbiamo ancora superato il virus, ma il nostro staff lavora tutti i giorni al meglio per superarla”.
Reazione emotiva? “Sì, ma la chiedo sempre. Con la squadra parliamo sempre di morale, comportamento, non solo degli aspetti tecnici – ha continuato Stoytchev-. Contro Milano ho visto la volontà dei giocatori di dare tutto, non posso accusare qualcuno che non ha dato il massimo. Stiamo lavorando per passare questo periodo e tornare a lavorare bene. La squadra prova a dare il massimo, ma le percentuali attuali ci limitano. La più grande difficoltà di questo match è il gioco, perché mi rendo conto che Modena sta giocando bene in cambio-palla e noi non abbiamo una battuta che può aiutare a risolvere la partita”.
Stoytchev ha concluso rispondendo ad una domanda su quanto accaduto a Civitanova: “Su questo argomento rinnovo le mie scuse per il mio comportamento sbagliato e non ho altro da aggiungere a quanto ho già dichiarato la scorsa settimana”. Il Club si richiama alla nota mandata la scorsa settimana e alle dichiarazioni del Coach. La proprietà, la società e l’allenatore sono determinati a perseguire gli obiettivi sportivi prefissati da conseguire insieme.
Photo Credit: VeronaVolley