La Dott.ssa Marta Speri è la nuova presidente dell’Ordine delle Ostetriche della Provincia di Verona per il quadriennio 2025-2028. Attuale coordinatrice della UOC Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Magalini di Villafranca, la Dott.ssa Speri è stata eletta nel corso delle recenti votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Consiglio dei Revisori dell’Ordine della professione di Ostetrica e subentra alla Dott.ssa Sabrina Valletta, Ostetrica coordinatrice Corso di Laurea in Ostetricia Università degli Studi di Verona
Un Consiglio Direttivo eterogeneo e rappresentativo
Il nuovo Consiglio Direttivo è composto da professioniste provenienti da diversi ambiti della sanità veronese, garantendo così una rappresentanza ampia e diversificata. Oltre alla presidente Marta Speri, il direttivo include:
- Vicepresidente: Dott.ssa Marta Cambioli (Associazione Mamaninfea)
- Segretaria: Dott.ssa Alice Marcello (Clinica di procreazione medicalmente assistita Eugin di Vicenza)
- Tesoriere: Dott.ssa Irene Dalla Cioppa (UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale Pederzoli)
- Consigliere:
- Dott.ssa Silvia Polizzi (UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Legnago)
- Dott.ssa Sonia Rota (Consultorio Familiare Distretto 1)
- Dott.ssa Francesca Tosadori (UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale di San Bonifacio)
«Ringrazio, a nome del Consiglio Direttivo e dei Revisori dei Conti dell’Ordine della professione di Ostetrica, tutte le colleghe e i colleghi della provincia di Verona che ci hanno sostenuto e ripongono in noi fiducia per il quadriennio 2025-2028», ha dichiarato la Dott.ssa Speri. «Siamo un direttivo rappresentativo di molti ambiti della nostra professione, lavorando in diverse realtà ospedaliere, territoriali e domiciliari. Questa eterogeneità ci consente di cogliere meglio i bisogni della categoria e di lavorare con un approccio inclusivo ed efficace.»
La presidente ha poi sottolineato l’importanza del ruolo dell’Ordine come punto di riferimento per le ostetriche della provincia: «Il nostro obiettivo è rappresentare ogni iscritto e valorizzare la professione ostetrica, favorendo il dialogo e il confronto tra professionisti. Desideriamo che l’Ordine sia un luogo di ascolto e di supporto, ispirato ai principi del nostro Codice deontologico, che pone al centro la tutela della vita e della salute come diritto della madre, del bambino e della coppia, nell’interesse della collettività.»