In occasione della Giornata Mondiale del Malato, il vescovo di Verona, monsignor Domenico Pompili, ha presieduto la cerimonia ufficiale presso la Chiesa Giubilare dell’Ospedale di Borgo Trento. L’evento ha segnato l’apertura della Porta Santa, seguita da un momento di preghiera con la partecipazione del personale dell‘Aoui Verona e dell’Ulss 9 Scaligera, nell’ambito del “Giubileo della Sanità veronese“.
Per tutta la durata dell’Anno Giubilare 2025, fino al 28 dicembre, la Diocesi di Verona ha designato alcuni luoghi sacri in cui i fedeli potranno ottenere i benefici spirituali legati all’indulgenza giubilare. Tra questi, monsignor Pompili ha incluso le Cappellanie del Polo Chirurgico Confortini e del Policlinico G.B. Rossi di Borgo Roma.
“Aprite la porta della Giustizia. È questa la porta del Signore per ottenere misericordia e perdono”, ha dichiarato monsignor Pompili durante l’apertura della Porta Santa, davanti a una folta rappresentanza di operatori sanitari. Il rito è stato accompagnato dalla lettura di un passo del Vangelo e dalla preghiera per i malati, seguita dal canto “Santa Maria del Cammino”.
Nel suo intervento, monsignor Pompili ha sottolineato il valore della vicinanza e della condivisione nella sofferenza: “Oggi, nella Giornata del Malato, siamo chiamati a toccare e a farci toccare da ciò che è umano, rinnovando il nostro impegno affinché le cure siano sempre più accessibili a tutti. La sanità è un tema che riguarda indistintamente ogni cittadino e deve restare una priorità per l’intera comunità”.
Il professor Pier Francesco Nocini ha invece evidenziato l’importanza della ricerca: “Senza ricerca non c’è sanità. Ma ancora più importante è l’inclusione, il rispetto per ogni credo e la riflessione sui valori fondamentali della vita”.
Patrizia Benini ha voluto sottolineare il significato della cerimonia per la sanità veronese: “Oggi, attorno alla Porta Santa, ci siamo riuniti come un’unica grande famiglia. È un segnale forte di unità per la città e un promemoria del fatto che la sanità non è solo ospedale, ma anche territorio, Università e collaborazione tra istituzioni”.
Callisto Marco Bravi ha infine aggiunto: “L’idea di aprire il Giubileo in ospedale è un momento di grande significato per tutti gli operatori sanitari. È un’occasione per riconoscere il ruolo storico della Chiesa nell’assistenza agli ammalati e per rafforzare il nostro impegno quotidiano”.
Messe e celebrazioni nelle chiese giubilari
Le due cappellanie degli ospedali veronesi saranno aperte per la preghiera personale e la celebrazione dei sacramenti durante tutto l’Anno Santo.
Ospedale di Borgo Trento – Cappella del Polo Chirurgico Confortini
- Orari di apertura: tutti i giorni dalle 06:45 alle 17:30
- Messe feriali: ore 07:15
- Messe festive: ore 17:00
- Confessioni: venerdì dalle 11:00 alle 12:00
- Adorazione Eucaristica: giovedì dalle 15:00 alle 16:00
Ospedale di Borgo Roma – Cappella del Policlinico G.B. Rossi
- Orari di apertura: tutti i giorni dalle 08:30 alle 17:30
- Messe feriali e prefestive: ore 17:00
- Messe festive: ore 10:30
- Confessioni: venerdì dalle 16:00 alle 17:00
- Adorazione Eucaristica: giovedì dalle 15:30 alle 17:00
Oltre a questi luoghi giubilari, le altre chiese ospedaliere di Borgo Trento continueranno a offrire le celebrazioni religiose regolari, tra cui la Cappella dell’Ospedale della Donna e del Bambino e la Chiesa di San Camillo.