Ad un anno dall’avvio delle Olimpiadi Invernali 2026 di Milano-Cortina, lo Ski Club Verona, il più antico sci club scaligero fondato nel 1962, di cui la nostra testata L’Adige di Verona è sponsor, ha ufficialmente presentato la sua stagione agonistica 2024-2025, annunciando al contempo nuove collaborazioni di prestigio con Confcommercio Verona e Banco Alimentare.

Queste due realtà si affiancano a un nutrito gruppo di aziende che supportano le attività del club, il quale, dopo un periodo di riorganizzazione, torna a schierare le proprie squadre giovanili in vari campionati provinciali e regionali. Questo impegno consente ai giovani sciatori veronesi di crescere agonisticamente senza la necessità di trasferirsi in club di altre province.

ski club

Ski Club Verona: una lunga storia e una grande responsabilità

“L’atto di nascita dello Ski Club Verona risale al 25 maggio 1962, con presidente Silvano Tapparini e vice Giuseppe Ceni e Dante Zanoni. Il riconoscimento ufficiale della FISI è arrivato pochi giorni dopo, il 28 maggio, e il 27 ottobre dello stesso anno fu inaugurata la prima sede sociale in Piazza Cittadella,” ha ricordato il presidente dello Ski Club, Alfredo Salerno.

“Non vogliamo enfatizzare un presunto blasone, bensì sottolineare la responsabilità di portare avanti questa tradizione e la gioia di vedere una nuova generazione di atleti veronesi farsi avanti con dedizione e disciplina. Le nostre squadre sono formate da giovani determinati e, al di là dei risultati in pista, vogliamo trasmettere i valori autentici dello sport e della montagna: sacrificio, impegno, amicizia, rispetto, onestà. Questo farà di loro cittadini migliori,” ha aggiunto Salerno, salutando i dirigenti, gli allenatori e gli atleti presenti all’evento.

Verona protagonista verso Milano-Cortina 2026

Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona, ha evidenziato il ruolo centrale che la città scaligera vuole giocare in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026: “Verona non sarà una semplice spettatrice, ma una protagonista attiva. Disponiamo di infrastrutture di alto livello, di un contesto naturale e culturale straordinario e di un tessuto economico solido. Confcommercio ha lavorato per portare in Arena eventi di rilievo come le cerimonie olimpiche e sarà in prima linea per renderle perfette. Sostenere lo Ski Club Verona significa condividere gli stessi valori e puntare agli stessi traguardi: portare il nostro sport ai massimi livelli dal 2026 in avanti.”

Adele Biondani, presidente del Banco Alimentare Veneto, ha sottolineato l’importanza dell’impegno sociale nel contesto sportivo: “Banco Alimentare del Veneto già collabora con realtà sportive per ridurre lo spreco alimentare e promuovere la solidarietà. Durante la recente Cortina Ski World Cup abbiamo distribuito le eccedenze alimentari a diverse organizzazioni locali. Con lo Ski Club Verona lavoreremo per recuperare il cibo non consumato e per diffondere i valori dell’impegno civico attraverso l’esempio di atleti, dirigenti e aziende sostenitrici del club.”

Un contributo fondamentale per la crescita del club arriva dalle aziende sponsor, un pool di 14 realtà che sostengono le attività dello Ski Club Verona. Tra queste, Luca Cenzato, responsabile istituzionale della BCC Veneta, ha dichiarato: “Come banca di credito cooperativo, abbiamo il dovere di proteggere e far crescere il nostro territorio. Lo sport è uno strumento educativo prezioso, e il nostro sostegno vuole garantire ai giovani atleti la possibilità di svilupparsi non solo agonisticamente, ma anche come individui più consapevoli e resilienti.”

Anche Vincenzo Macaione, CEO di Wopta Assicurazioni, ha ribadito l’importanza dell’impegno del settore privato: “Lo sci richiede investimenti significativi: istruttori qualificati, attrezzature, logistica. Il nostro obiettivo è creare le condizioni affinché sempre più giovani possano praticare questa disciplina, indipendentemente dalle condizioni economiche. L’eredità più importante di Milano-Cortina 2026 sarà una nuova generazione di atleti veronesi pronti a raccogliere il testimone.”