(Rfg-Foto: Roberto Muliere) ) La MEP Pellegrini torna a giocare fra le mura di casa del Palazzetto di Villafranca, tornato finalmente a nuovo con un campo di gioco in condizioni ottimali. Ma dopo 40 minuti vibranti, ad alta intensità, l’Alpo deve cedere le armi a Brixia: finisce 82-86, ma è tutta un’altra gara rispetto all’andata. Questa Alpo fa un passo avanti importante verso la salvezza non come classifica, ma come grinta necessaria per restare nella massima serie (26-23 nel primo quarto; 15-24 nel secondo; 25-17 ne terzo e 16-22 nell’ultima frazione di gioco).

Primo quarto: Alpo Basket entra in campo con una determinazione ed un’aggressività sin qui sconosciute. Difende forte su ogni pallone e domina a rimbalzo (12 a 8) nel pitturato bresciano. L’aria del derby fa bene alle castellane che riescono a tenere praticamente sempre la testa della partita, lasciando alle lombarde pochi allunghi. Emerge la forza di Helmi Kristina Tulonen che è letale nei tiri da oltre l’arco, ma è praticamente indomabile sotto le plance.

MEP Pellegrini gioca a zone e cerca con insistenza la penetrazione usando come terminale offensivo Blessing Ngozi Ejiofor che riesce a liberarsi spesso dalla difesa asfissiante delle ospiti. La squadra di coach Nicola Soave – compleanno per lui oggi – costringono le bresciane a tante palle perse. Ad un minuto dall’intervallo breve debutto in Italia per la giocatrice polacca Wiktoria Keller che si è aggiunta al roster biancoblu in settimana.

Alpo Brescia Roberto Muliere RMSport 11

Secondo quarto: Alpo rientra in campo con un approccio opposto a quanto mostrato sinora. Davanti ad una Brixia che vuole rientrare le castellane perdono concentrazione, in difesa saltano gli accoppiamenti, qualche schema viene eseguito male. Tutto a vantaggio dei terminali offensivi lombarde Brooke Lynn Johnson e Marzia Tagliamento che vanno velocemente in doppia cifra. Neppure il time out chiamato da coach Soave riporta MEP Pellegrini in carreggiata: all’uscita ennesima e banale palla persa. Primi puniti ai liberi, un 2/2, di Keller – nella foto qui sotto– che rompe il ghiaccio col campionato italiano. Brescia sfrutta a suo vantaggio le palle perse (14 punti realizzati contro i 9 castellani) e i contropiede (11 punti vs 4).

MEP Pellegrini, la cronaca del secondo tempo

Terzo quarto: Le ragazze di coach Soave rientrano con la faccia dell’avvio gara: carattere, talento con Helmi Tulonen che si sblocca definitivamente e Blessing Ngozi Ejiofor che raggiunge la doppia doppia e tiene praticamente da sola l’avvio del quarto “coprendo” alcuni errori delle compagne di squadra generate da troppa frenesia. Partita molto bella, avvincente, premiata la rincorsa delle castellane.

Ultimo quarto: torna la frenesia in attacco, ma la partita resta equilibrata sino agli ultimi minuti di gioco. La MEP Pellegrini ribatte colpo su colpo e regge all’aggressività delle bresciane che non esitano ad usare la forza per imporsi (per quinto fallo escono Togliani e Ivanova, due delle migliori giocatrici lombarde). Alpo sente che il risultato è possibile e cerca in tutti i modi di scappare via, viene riacciuffata, poi Brixia si porta avanti.

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Alpo ha la possibilità di restare attaccata e di giocarsi il match sino alla fine coi liberi – le due squadre vanno in bonus entrambe a metà quarto – , ma qui la stanchezza, la carenza di ossigeno, fanno pendere la bilancia sul lato bresciano: 5/8 i liberi segnati negli ultimi decisivi secondi. Brixia capitalizza anche il fallo tecnico dato a Tulonen per proteste su una dubbia chiamata arbitrale; Villafranca sbaglia anche i tiri conquistati costringendo le lombarde ad un antisportivo. Finisce 82-86, cosa ben diversa dall’enorme divario dell’andata. Ma l’Alpo c’è ed è la seconda partita consecutiva che dimostra un cambio di passo importante.

L’“ingegnere” finlandese” è la top scorer della partita con 23 punti a referto in 35 minuti sul parquet, 8/14 dal campo e 4/7 da tre per una valutazione complessiva di 26. Ejiofor chiude come detto in doppia doppia – 17 punti e 16 rimbalzi – in poco meno di 26 minuti sul terreno di gioco per una valutazione di 28.

MEP Pellegrini torna in campo l’8 marzo, sempre in casa, contro la GEAS di Sesto San Giovanni, nel rinnovato Palazzetto dello sport con la spinta del pubblico di casa che questa sera è tornato a farsi sentire con forza.