L’Ulss 9 Scaligera ribadisce il proprio impegno nel fronteggiare il fenomeno delle aggressioni fisiche e verbali nei confronti del personale sanitario. 

Anche quando non sfocia in violenza fisica, è tuttavia la dimostrazione di un problema culturale che l’Ulss 9 intende eliminare investendo in informazione, prevenzione e cultura.

Per eradicare i comportamenti violenti e fornire ai propri dipendenti e collaboratori gli strumenti per gestire le situazioni di rischio, l’Ulss 9 ha avviato da diversi anni un programma multimodale per affrontare il problema delle aggressioni che, partendo  dalla presa di coscienza di questo fenomeno, include anche il sostegno dei professionisti che hanno subito aggressioni fisiche e la stipula di un Protocollo d’intesa con le Forze dell’Ordine.

Per aumentare la consapevolezza dei professionisti a riguardo, dal 2023 è stato organizzato un corso di formazione nel quale sono state illustrate le tecniche di gestione e di depotenziamento delle situazioni di rabbia, per ridurre il rischio che questa si trasformi in un atto di aggressione vera e propria. 

Un indicatore delle ricadute positive di questo programma di formazione è rappresentato dall’aumento del numero di segnalazioni, da parte dei professionisti, di aggressioni fisiche e verbali, passate da 105 nel 2022 a 550 nel 2024. 

Il numero dei corsi e degli operatori formati indica l’impegno dell’ULSS 9: sono stati 30 i corsi organizzati nel 2023 e 30 nel 2024, per un totale di 1286 operatori formati nel 2023 e 1254 nel 2024. E per l’anno in corso sono in programma 26 nuove edizioni.

Questo programma di formazione, inoltre, ha permesso una nuova stesura della “Procedura aziendale per la prevenzione e la gestione delle aggressioni e degli atti di violenza a danno degli operatori”, che prevede anche la costituzione di un gruppo di lavoro aziendale impegnato nella tutela dei professionisti, attraverso la disamina e la gestione delle segnalazioni di aggressione.

Infine, attraverso un Protocollo d’Intesa, che è in fase di rinnovamento, l’ULSS 9 si è impegnata in una gestione integrata di queste situazioni con le Forze dell’Ordine, per quanto riguarda la prevenzione e per ciò che concerne gli interventi da effettuare di fronte ad atti aggressivi. Il tutto in collaborazione con Prefettura, Questura, Comune di Verona e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.

Nel 2025 lo sviluppo di questo programma di formazione consentirà di ampliare ancor di più gli strumenti di prevenzione delle aggressioni, attraverso iniziative innovative condivise con le Scuole. Rendere partecipi gli Istituti scolastici, infatti, ha una doppia valenza: da un lato, con supporti audio-visivi, saranno veicolati i messaggi dei professionisti (sanitari, socio-sanitari e amministrativi) dell’ULSS 9 Scaligera impegnati contro le aggressioni fisiche e verbali nei loro confronti; dall’altro, le nuove generazioni, attraverso l’informazione e la comunicazione, verranno coinvolte attivamente in un concreto programma di prevenzione.