Dai e dai, c’è riuscito. E’ riuscito a fare del Verona una squadra di quella che era un insieme disordinato di giocatori che nemmeno si capivano. Si tratta di Paolo Zanetti. A Udine, con una compagine molto solida e molto meglio piazzata in classifica, il Verona è riuscito a vincere ed a portare a casa i 3 punti che ora lo vedono a quota 29, sempre più staccato dalla zona ‘rossa’.

Verona vince a Udine 1-0.  La partita perfetta di Zanetti

A Udine s’è vista un Verona che si può salvare

Tutto il 1° tempo si era svolto con un ritmo molto alto. Nessuna occasione da gol per le tutte e due le squadre con un paio di tiri in porta da parte dei padroni di casa. Confronto molto fisico e sostanziale equilibrio. Anche il 2° tempo era iniziato con le stesse caratteristiche, ma con in più l’Hellas che prendeva coraggio e cominciava a pensare dio potere fare anche il risultato pieno. Cosa che è avvenuta al 72°, con una punizione tirata da fuori area da Duda con una classe che ricorda quelle del compianto veronese Mario Corso. Un tiro elegante e imparabile che è andato a finire in rete all’incrocio dei pali sulla sinistra del portiere avversario che si è limitato a vedere la palla che andava a scuotere la rete alle sue spalle. 

Una volta in vantaggio la bravura di Zanetti e dei suoi ragazzi è stata quella di saper amministrare il risultato, creando anche delle occasioni, come quella avuta da Kastanos a pochi minuti dalla fine.

Tutti i giocatori hanno fatto il loro dovere. Molto bene Bradaric sulla destra, fascia dove sono avvenute con una certa prevalenza le incursioni gialloblu. Migliore in campo ancora una volta Suslov, generoso e lottatore instancabile alla ricerca del gol che ancora non arriva. Coppola ha annullato Lucca, uno scontro fra giganti. Qualche incertezza palesata da Duda, che però si è riscattato con il gol. Poco convincente Niasse sulla mediana.

Anche oggi qualche perplessità sull’arbitraggio che ha chiuso un occhio sul secondo fallaccio su Bradaric  di Christensen che era già ammonito. Con il Bologna Valentini era stato espulso per molto meno.

Lunedì 31 marzo alle 18,30 arriva il Parma al Bentegodi. Sarà un o scontro diretto. Determinante. Obbligatorio fare i 3 punti. Valgono un’assicurazione per la salvezza.