(di Gianluca Ruffino) Il Caldiero torna finalmente a gioire. Dopo sette partite e quasi due mesi di risultati negativi, è di nuovo bottino pieno. Prima storica vittoria tra i professionisti allo Stadio Mario Berti per i termali, che nella 32esima giornata di Serie C battono 2-0 il Novara grazie a due reti dal dischetto, di Scappini e Filiciotto.
Tre punti conquistati col cuore, quello che, probabilmente, è mancato nelle ultime settimane, ad una squadra apparsa quasi rassegnata dalla serie di risultati negativi. Stavolta il Caldiero è riuscito a mantenere l’attenzione per tutti i 90 minuti, dominando sui piemontesi e riaprendo il discorso salvezza. In una giornata piuttosto positiva, i veneti approfittano dei contemporanei risultati delle rivali per salire a 26 punti, staccando l’ultimo posto (adesso distante 7 punti) e portandosi a -1 dalla Pro Patria.
Cronaca della partita tra Caldiero e Novara
Avvio di partita col Caldiero che è vivo e, seppur con qualche difficoltà in fase di impostazione, prova ad impensierire la macchinosa difesa novarese. La prima chance è però per gli ospiti. Tiro dalla lunga distanza di Calcagni respinto in bagher da Giacomel.
I gialloverdi rispondo con le incursioni di Gattoni, che con la sua posizione crea grattacapi ai piemontesi. Al 18° percussione centrale del centrocampista termale, chiusa con un mancino che termina ampiamente largo ma che merita gli applausi del pubblico.
Sul successivo rinvio dal fondo Lorenzini sbaglia in uscita, lo stesso Gattoni intercetta e serve Fasan, che sterza sul destro e viene atterrato in area da Bertoncini.
È l’ex Scappini ad incaricarsi della battuta del rigore. L’esperto attaccante non trema e spiazza Minelli.
Passato in vantaggio, il Caldiero abbassa il suo baricentro e lascia l’iniziativa ad uno sterile Novara, che concede spazi in contropiede. Non ne approfittano i veronesi, che sprecano almeno tre potenziali ripartenze, sbagliando l’ultimo passaggio.
Gli azzurri tornano a farsi vedere in avanti con Asencio, stoppato sul più bello dall’intervento decisivo di Gobetti.
Nel finale di tempo bella imbucata di Cazzadori per un ispiratissimo Fasan, che ci prova due volte: prima Minelli poi la respinta della difesa negano il goal al 10 termale.
Ad inizio ripresa i gialloverdi hanno due clamorose occasioni. Fasan scappa in velocità a Lorenzini e appoggia a rimorchio per Scappini, che a pochi metri dalla porta calcia a botta sicura. Minelli è battuto, ma è clamorosamente Cazzadori a respingere il suo tiro sulla linea di porta, non riuscendo a scansarsi in tempo e venendo colpito dalla conclusione del compagno. Il 20enne scuola Hellas potrebbe rifarsi un paio di minuti più tardi, ma il suo sinistro a giro da buona posizione termina alle stelle.
Reazione piemontese affidata alla rovesciata di Asencio respinta da Giacomel.
Il Caldiero sembrerebbe in controllo, ma una decisione del direttore di gara altera gli equilibri. Scivolata in ritardo di Mondini, per l’arbitro è rosso diretto, tra lo stupore dei calciatori gialloverdi.
Veronesi costretti a giocare gli ultimi 15 minuti in inferiorità numerica. Il Novara si riversa in avanti alla ricerca del pari, lasciando praterie dietro. E allora i padroni di casa ne approfittano per raddoppiare. Fasan viene lanciato verso la porta e scappa verso la gloria, ma viene atterrato da Minelli. Altro rigore, diverso battitore, stesso esito. Filiciotto batte forte e centrale e infila il 2-0. È il sigillo su un match che dà tanto morale e rivitalizza i termali, in vista di sei finali che possono valere un obiettivo storico.
TABELLINO
CALCIO CALDIERO TERME – NOVARA 2-0
MARCATORI: SCAPPINI (RIG) 20°P.T.; FILICIOTTO (RIG) 35°S.T.
CALCIO CALDIERO TERME (4-3-3): Giacomel; Mazzolo (Gecchele 57’), Pelagatti, Gobetti, Pelamatti; Filiciotto, Florio (Mondini 63’); Fasan (Caccavo 81’), Cazzadori (Nessi 81’), Scappini (Marras 63’). All. Soave
NOVARA (3-5-2): Minelli; Lorenzini, Bertoncini, Khailoti (Anzolin 61’); Agyemang (Maresca 86’), Ranieri (Di Munno 61’), Calcagni, Basso (Gerardini 61’), Donadio; Ganz, Asencio (Akpa 73’). All. Gattuso
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