Essere più vicini alle famiglie con la prenotazione telematica per le visite. E’ questo l’obiettivo del nuovo servizio di prenotazione telematica delle visite agli ospiti tramite l’app “Parla con Noi” che da qualche giorno è stato attivato al centro servizi alla persona Morelli Bugna di Villafranca.
L’applicazione è semplice ed intuitiva e permette ai familiari la prenotazione in totale autonomia, eliminando l’obbligo di prenotazione telefonica che talvolta si è rivelato difficoltoso.
Ora non sarà più necessario attendere di trovare la linea libera ad un orario prestabilito. Sarà sufficiente accedere all’applicazione, in qualsiasi momento, con il proprio account e prenotare nel giorno ed orario desiderato.
La procedura per l’attivazione dell’account è estremamente semplice. E’ sufficiente contattare il servizio educativo (inviando una mail ad animazione@morellibugna.com indicando i dati richiesti o chiamare lo 045.6331540, mattina dalle 9 alle 9.30 e dalle 11.30 alle 12 / pomeriggio dalle 14.30 alle 15 e dalle 17 alle 17.30) e fornire:
◦ nome e cognome dell’ospite
◦ nome e cognome di chi prenota gli appuntamenti
◦ e-mail
Successivamente servirà prendere visione della mail che sarà inviata dal Servizio educativo all’indirizzo indicato che conferma l’attivazione dell’utenza; scaricare l’app “Parla con Noi” su telefonino o tablet; inserire le credenziali di accesso e procedere alla prenotazione.
«Le educatrici, che hanno seguito un corso di formazione relativo alla gestione dell’app e successivamente hanno attivato per il Centro la nuova modalità, saranno comunque sempre disponibili per qualsiasi difficoltà si dovesse verificare – spiegano dal consiglio di amministrazione -. La nuova app attivata è stata scelta perché garantisce la massima sicurezza dei dati e facilità di utilizzo, essendo stata elaborata dallo stesso gestore del sistema di archivio interno delle cartelle sanitarie degli ospiti. Le funzionalità prevedono, in un momento successivo, la possibilità di poter consultare “il diario giornaliero” delle attività. Intendiamo procedere nell’attivazione di questo servizio per rendere sempre più trasparente la vita all’interno dell’ente, dopo che, in questi lunghi mesi, la pandemia ha reso obbligata la chiusura totale verso l’esterno».