Capofila è Povegliano. Il suo sindaco, Roberta Tedeschi, ha pensato che se si mettono assieme più paesi, facendo massa critica per poco meno di 16 mila abitanti, la richiesta di accedere ai finanziamenti del Pnrr destinati alla rigenerazione urbana diventa più forte. Perciò, dopo aver tastato in bocca ai propri colleghi primi cittadini, s’è fatta promotrice di una convenzione fra i comuni di Povegliano, Erbè, Nogarole Rocca e Trevenzuolo per presentare a Roma una richiesta unica per un finanziamento di oltre 5 milioni di euro per realizzare delle opere pubbliche. Ciascun Consiglio Comunale dovrà approvare al più presto per non perdere del tempo prezioso. Erbé l’ha già approvata. Povegliano e Trevenzuolo la voteranno martedì 26 e Nogarole Rocca maercoledì 27. Subito dopo verrà spedito tutto a Roma entro la fine di aprile in modo che, conoscendo i tempi della burocrazia, nel giro di 5 o 6 mesi i finanziamenti possano arrivare.
Naturalmente poi ciascun comune riceverà i fondi che gli spettano per le opere che ha programmato. In particolare Povegliano ha chiesto 1,8 milioni per mettere a posto la facciata del municipio, parte del centro sociale di Parco Balladoro, l’ex filanda, e la scuoletta di Madonna dell’Uva Secca. Erbé ha chiesto 1 milione per una pista ciclabile e duna rotatoria, per uno spazio polifunzionale presso la Scuola materna e delle altre opere di viabilità, mentre il sindaco di Nogarole Rocca Luca Trentini potrà contare su poco meno di un milione di euro per restaurare il centro Bailardino della frazione di Bagnolo ed utilizzarlo a fini sociali. Un’iniziativa importante che fa capire quanto sia necessario coordinare e associare i comuni del territorio.