Conoscere da vicino il progetto del Comune di Castelnuovo del Garda per la valorizzazione del percorso museale di Oliosi: questo lo scopo della visita alla sede espositiva di Oliosi e alla salita Villarey dello storico Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, con Matteo Bussei, presidente di Garda Musei, e l’arch. Luisa Copeta dell’Ufficio Progetti del Vittoriale. Ad accompagnarli il sindaco Giovanni Dal Cero e l’assessore alla Cultura e Istruzione Rossella Vanna Ardielli.
I visitatori hanno manifestato grande interesse per il progetto, destinato a divenire un punto di riferimento sempre più importante nel panorama storico culturale del lago di Garda. È ora in fase di completamento la parte dedicata al ricordo dell’originaria destinazione a scuola elementare, grazie ai mobili originali donati dall’esperto di multivisione Andrea Pivari per l’allestimento dell’aula didattica.
Un accurato utilizzo dell’illuminazione conferisce agli spazi un’atmosfera particolarmente suggestiva, mentre le installazioni offrono esperienze multisensoriali, come la sensazione di ritrovarsi in un bosco di soldati.
Il percorso di Oliosi si inserisce in un più ampio progetto che vede protagonisti insieme a Castelnuovo del Garda i Comuni di Curtatone, Goito, Monzambano, Pastrengo, Peschiera del Garda, Ponti sul Mincio, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio, Villafranca di Verona e Volta Mantovana per la realizzazione del progetto “Paesaggio di battaglia. Visitare la storia. Museo Diffuso del Risorgimento – Alto Mincio” firmato dallo storico Carlo Saletti e dal grafico Roberto Solieri.
Dallo scorso dicembre il Comune di Castelnuovo del Garda aderisce all’associazione culturale Garda Musei e potrà partecipare alle varie attività di promozione della cultura e dell’arte, dell’istruzione e formazione, della tutela e valorizzazione della natura, dell’ambiente e della ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
«Fare sistema è da sempre la maniera migliore per ottenere risultati importanti e duraturi – sottolinea il sindaco Giovanni Dal Cero −. Garda Musei rappresenta una splendida occasione di fare squadra, sostenendosi e promuovendosi a vicenda, per tutte le realtà museali ed espositive del Garda».
«Il progetto di Oliosi ha il duplice obiettivo di approfondire e consolidare la conoscenza della nostra storia e, nel contempo, attrarre le nuove generazioni con mostre interattive – precisa l’assessore Ardielli –. Le possibilità offerte dalle tecnologie multimediali consentono al visitatore un’esperienza immersiva capace di lasciare un solco permanente nella sua memoria».