In un momento di straordinaria difficoltà per l’agricoltura Sona aderisce al Comprensorio Ortofrutticolo Adige-Baldo-Garda, un progetto che lo scopo di promuovere iniziative economiche, sociali, scientifiche e culturali nel settore dell’agricoltura, con particolare attenzione ai prodotti locali.
L’adesione arriva dopo numerosi incontri con i comuni limitrofi (Bussolengo, Pescantina, S.Pietro Incariano, S’Ambrogio Valpolicella, Castelnuovo, Valeggio, Lazise, Pastrengo, Sommacampagna e Verona. «Difficilmente può esserci futuro senza unire le forze per raggiungere scopi collettivi — spiega l’Assessore alle Politiche Agricole, Elena Catalano — Il risultato della sinergia e della massa critica raggiunta si sono rivelati strumenti funzionali a reperire risorse significative e a progettare iniziative in grado di varcare i confini territoriali, a beneficio delle singole attività e dei singoli Comuni che individualmente non riuscirebbero a godere delle medesime opportunità».
La compartecipazione prevede un contributo di 2.500 euro per ciascun Comune, su un budget complessivo di 30.000 euro proposto dalla Fondazione per consentire l’attuazione delle attività che andranno a beneficio di tutte le aziende dei comuni aderenti al progetto.
Tra le attività del Comprensorio: un servizio di assistenza fitosanitaria sullo sviluppo delle principali avversità; un servizio di assistenza agronomica ai comuni per gestire i rapporti con il mondo agricolo e la cittadinanza, l’assetto ed utilizzazione del territorio. Centrale sarà la gestione coordinata dell’agro-ambiente che abbraccia ovviamente anche la promozione e valorizzazione comune dei prodotti, come ad esempio la Pesca di Verona IGP.
E’ prevista anche la realizzazione di corsi professionali, lo studio di varietà innovative e la possibilità di creare un fondo mutualistico tra imprenditori ai fini di soccorrersi vicendevolmente in caso di necessità. Il comprensorio si prefigge quindi di essere «Un contenitore ideale di idee ed azioni che si affianca alle funzioni amministrative del Comune — prosegue l’Assessora Catalano — “Aggregare” è fondamentale per raggiungere armonia nel recupero e tutela delle risorse naturali ed ambientali e nel contempo per far crescere un’agricoltura locale che ha sofferto condizioni climatiche avverse, situazioni geopolitiche negative e l’aggressione di numerosi parassiti».