Il 16 febbraio, Villa Balladoro “spegnerà” le luci per tutta la serata. L’Amministrazione comunale di Povegliano anche quest’anno aderisce a “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse. Si tratta della più grande iniziativa dedicata al risparmio energetico in Italia che Rai Radio2 con il programma Caterpillar organizza annualmente dal 2005. 

La prima edizione della manifestazione si è tenuta il 16 febbraio 2005, quando, in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, Caterpillar ha chiesto agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente.

Anno dopo anno, M’illumino di Meno ha raccolto le numerose azioni messe in atto nel corso della manifestazione, come scegliere la bici anziché l’auto, promuovere le energie rinnovabili, piantare alberi, ridurre lo spreco alimentare e adottare una cultura del riuso. Con la conversione, poi, del decreto legge n. 17/2022, il Parlamento italiano ha istituito per il 16 febbraio la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

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Povegliano quindi si mobilita per il 16 febbraio. L’Amministrazione ha invitato i singoli cittadini, le scuole, le attività e le associazioni ad aderire all’iniziativa. E così i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia Monsignor Bressan pranzeranno a lume di candela, invitando i genitori ad accompagnarli a scuola a piedi. Le luci della biblioteca comunale saranno spente. Tantissimi cittadini hanno accolto l’invito, preferendo la bici anziché l’auto o scegliendo azioni simboliche come guidare più lentamente, piantare un fiore o abbassare il riscaldamento.

“Dopo il festival della biodiversità e la sostituzione di oltre il 90% della rete di pubblica illuminazione con lampade led a basso consumo, – precisa la sindaca Roberta Tedeschi – l’adesione a M’illumino di meno rappresenta un ulteriore passo che la nostra Amministrazione compie per far quanto è possibile per preservare le risorse per le future le generazioni e far crescere la cultura del risparmio inteso come investimento. Per questo motivo, oltre a spegnere le luci dell’edificio simbolo di Povegliano (Villa Balladoro), abbiamo però deciso di coinvolgere tutta la cittadinanza invitando a mettere in atto semplici gesti verso una sostenibilità ambientale”.