Era stato chiuso nella primavera del 2021 in seguito ad un blocco imposto dall’ULSS 9 Scaligera dopo i rilievi mossi dai Nas ad un altro centro prelievi della zona. La sua celere riapertura era uno degli obiettivi dell’amministrazione di Roberta Tedeschi che sin dal suo insediamento, nell’ottobre del 2021, ha dedicato attenzione alla vicenda.
Di fronte alle difficoltà burocratiche, che sembravano insormontabili, l’amministrazione comunale ha reagito con determinazione presentando all’Ulss 9 un progetto costruito in maniera corale con l’associazione ANTEAS, gli infermieri e i medici volontari, i titolari dello Studio San Martino, che ospiterà il servizio nei suoi locali di Piazza IV novembre, 19.
“Ho messo fin da subito la riapertura del centro tra gli obiettivi a cui dedicare maggior impegno proprio per la centralità della tematica – spiega Nicolò Vaiente, assessore alla solitudine – i fragili sono spesso anche soli e in quanto tali incontrano maggiori difficoltà ad accedere ai servizi di base. Il prezioso servizio svolto dalle volontarie e dai volontari rende la nostra comunità ancora più solidale e attenta nei confronti di chi è fragile.”
In attesa dell’autorizzazione è stata saggiata la capacità della comunità poveglianese di reggere adeguatamente un servizio analogo: “banco di prova” organizzativo è stata l’attivazione, nel gennaio 2022, del “centro tamponi scuole” che ha coinvolto volontari, medici e infermieri riscuotendo il massimo successo da parte delle istituzioni sanitarie e della popolazione.
Il progetto del centro prelievi, che ha comportato più di un anno di lavoro tra riunioni ed incontri organizzativi, ha superato il vaglio dell’autorità sanitaria e permetterà di aprire un centro per pazienti fragili conforme alla normativa dal punto di vista logistico, sotto il profilo sanitario, e rispettoso della tutela della privacy degli utenti che accederanno al servizio.
In questi giorni, infatti, è stato trasmesso al comune il decreto dirigenziale di autorizzazione all’esercizio da parte di Azienda Zero.
“E’ un risultato straordinario che premia il lavoro di squadra e l’impegno della mia Amministrazione, nel riportare a Povegliano un servizio indispensabile per la comunità – dichiara la sindaca Roberta Tedeschi – mantengo una promessa fatta in campagna elettorale e dedico questo traguardo al prof. Claudio Lunardi, illustre medico e consigliere comunale che ci ha lasciati recentemente. Ringrazio il Direttore Generale dott. Pietro Girardi per la grande professionalità dimostrata anche in questa vicenda”.
L’amministrazione comunale conta di far partire a breve il servizio, appena ultimate le necessarie pratiche burocratiche. La procedura di riapertura richiede infatti la sottoscrizione della convenzione tra Comune di Povegliano e Ulss 9 Scaligera e successivamente tra l’Amministrazione Comunale e l’associazione ANTEAS che gestirà il servizio. L’amministrazione è sicura che questo ultimo passaggio sarà veloce: lo schema di convenzione è già impostato e pronto da mesi.