E’ l’acronimo di Sport, Amicizia, Insieme e Cultura e si tratta di un progetto di Fondazione Historie che è stato finanziato dalla Regione Veneto. L’idea è quella di sviluppare il più possibile il tempo libero delle persone con disabilità in maniera inclusiva.
Spesso la persona con disabilità si trova, durante il proprio tempo libero, a fare attività con altre persone con disabilità e questo non comporta una vera e propria inclusione.
Soprattutto per i giovani usciti da scuola, che di per sé è un ambiente molto inclusivo, si ritrovano poi spaesati. Infatti quando i coetanei normodotati cominciano ad intraprendere un percorso di studi o lavorativo, spesso i ragazzi con disabilità ci mettono un po’ più di tempo per decidere la propria strada, trovandosi così “staccati” dai loro amici, anche dal punto di vista anagrafico.
L’obiettivo del progetto S.A.I.C. è quello di contrastare questa problematica, quindi di creare dei momenti di cultura inclusiva. I laboratori di S.A.I.C. infatti sono aperti sia a persone con disabilità, sia verso le persone normodotate e si sviluppano principalmente su quattro filoni articolati in tutto il territorio.
A Mozzecane il gruppo Phoenix si occuperà di sport come il softball e il baseball senza mazze, Ineditamente e il Gruppo Giovani di Povegliano Veronese si concentreranno sulla fotografia e sulle visite culturali sul territorio, a Villafranca con FabLab ci sarà la possibilità di immergersi nel mondo della robotica e della programmazione e a Valeggio ci si concentrerà maggiormente sugli aspetti d’alimentazione e salute. I laboratori sono stati presentati durante la serata del VolonDay di Fondazione Hisotrie e termineranno ad agosto 2024, ma l’idea è nata per ripetersi anche nei prossimi anni.
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni, chiamare al numero 3441742002 oppure via mail: associazioneps@historie.it
