Superata quota 3000. Tante sono le copertine realizzate dal gruppo di lavoro di Viva Vittoria Villafranca, dalle associazioni o semplici volontarie coinvolte dallo scorso autunno da Villafranca Shopping. Intanto ieri in consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il protocollo per la segnalazione e la presa in carico urgente di donne vittime di violenza.
Con questo ritmo, dunque, si arriverà con un numero di copertine cospicuo alla Festa della Donna che quest’anno assumerà un significato particolare a Villafranca. Dall’8 all’11 marzo, infatti, le donne commercianti di Villafranca Shopping, e delle associazioni coinvolte, saranno all’interno del Castello per vendere, a partire da 20 euro, 4 copertine da mezzo metro realizzare ai ferri o uncinetto. Il ricavato verrà donato in beneficenza a Casa Artemisia.
Da l’anno scorso il rapporto con le responsabili di Viva Vittoria si è intensificato portando alla grande coperta che sul prato verde sarà un bellissimo colpo d’occhio e un messaggio importante contro la violenza sulle donne. «L’unione delle copertine è l’unione di queste donne che affrontano insieme le problematiche legate alla violenza» spiega il presidente Feliciano Meniconi.
E qualche copertina è veramente da collezione. E il caso del manufatto di Roberta Palmieri di Viva Vittoria Brescia dedicato ad Alida Ferrarini. In questo caso con un valore aggiunto perché il figlio Luca Giacomelli sta sostenendo il progetto in maniera molto convinta. «Sono solita realizzare un pezzo “speciale” da donare alle città che ospitano il progetto Viva Vittoria – ha commentato -. Ho pensato di rendere omaggio ad una vostra concittadina che con il suo talento ha dato lustro alla città di Villafranca, la soprano Alida Ferrarini. Le sue doti canore e la sua sensibilità sono state trasmesse al figlio, Luca Giacomelli Ferrarini, che si sta impegnando a diffondere con noi il progetto Viva Vittoria. Splendido artista e grande uomo».