Pasqua di passione per l’Ecodent Point Alpo. Prima l’infortunio a Zanardelli, poi la sconfitta a fil di sirena (52-51) a Marghera. Priva di capitan Zanella, l’Alpo gioca una partita altalenante, conduce nel punteggio per gran parte del match, ma viene beffata dalla tripla di Cecili a 6 secondi dalla fine e torna a casa con zero punti e tanto rammarico.
Primo quarto comandato dalle biancoblu con Mancinelli e Ramò che segnano i primi 8 punti della serata (3-8). Le veneziane si riportano sotto con due cesti in fila di Llorente (10-13) ma le ospiti allungano di nuovo prima di fine periodo (13-19). Nel secondo quarto l’Ecodent Point mantiene le distanze sino al 16-22, ma poi subisce un terrificante break di 15-2 che galvanizza il pubblico di casa (31-24). Tanti errori da sotto delle veronesi che mettono a segno soltanto 8 punti in questa frazione (31-27 all’intervallo lungo).
Nel terzo periodo la difesa di coach Soave si fa sentire, entrambe le contendenti segnano con il contagocce (37-33 a metà tempo) e il sorpasso ospite arriva con Scarsi sul 37-38. I Giants mettono a segno la miseria di 6 punti in questo quarto che si conclude con il canestro di Vespignani (37-40). Equilibrio nella frazione conclusiva, l’Alpo allunga sino al 38-44 ma subisce un 6-0 interno che impatta il punteggio (44-44). Nel finale si infortuna Llorente e nell’ultimo minuto è ancora parità (49-49), Dell’Olio sigla il 49-51 prima della già raccontata tripla di Cecili: dopo il time-out, il tiro di Cabrini sulla sirena si spegne sul ferro.