«Non esiste che una scuola non abbia il riscaldamento. Funziona tutto». Il sindaco Mario Faccioli ha risposto così, in maniera secca, all’interrogazione del Centrosinistra in consiglio comunale che lamentava il mancato funzionamento del riscaldamento negli spogliatoi della palestra delle Cavalchini Moro.
«I ragazzi – ha sottolineato Davide Zago – sono costretti a cambiarsi per terra nella rientranza all’interno ella palestra per poter stare al caldo nella stagione invernale. E servirebbe anche una tinteggiatura e una sistemazione qui e nella palestra di via Prina».
«Purtroppo – ha risposto il sindaco – non sono riuscito ad amputare le mani a nessuno in dieci anni. Le segnalazioni fatte dalle scuole vengono seguite regolarmente. In quella maledetta palestra succede che quando abbiamo rifatto gli impianti, abbiamo installato il termostato che fa andare il riscaldamento dalle 9 alle 23. Quelli che arrivano il pomeriggio smanettano e lo spengono e poi non lo riattacca più nessuno. Quindi ho detto di togliere il termostato manuale. Messo anche il cartello di non toccare. L’hanno strappato. Bisogna poi cambiare una ventola che adesso fa rumore e viene spenta. L’utilizzo di spazi per attività sportiva come spogliatoio non è previsto. Il 3 aprile sono stati affidati i lavori di tinteggiatura delle due palestre e spogliatoi da fare a scuole finite. Nella palestra di via Prina, sono stati affidati i lavori di pulizia, di sostituzione porte e serramenti che saranno eseguiti anche qui a chiusura scuole».