Il giorno dei Patroni, domani venerdì, porta il tanto auspicato inizio del trasloco di materiale e reparti da Bussolengo al Magalini. La presentazione del cronoprogramma oggi nella sede dell’Ulss 9 a Verona.
«Un momento atteso da tanto – esordisce il direttore generale Pietro Girardi – . Un’operazione complessa che richiederà qualche giorno. Sul sito aziendale www.aulss9.veneto.it sono riportate in home page tutte le informazioni utili, aggiornate in tempo reale. Durante la settimana del trasferimento garantiamo comunque la prestazione, magari non dove era stata prenotata ma in un altro ospedale. Poi si tornerà a prestare le attività nelle sedi previste. C’è il supporto degli ospedali limitrofi di Negrar e Peschiera e ci aiuteranno Azienda Ospedaliera e gli ospedali di Legnago e San Bonifacio».
«Da domani – dice il direttore medico Paolo Montresor – ci sarà il trasferimento di più di 2 mila attrezzature sanitarie. A Bussolengo rimangono pronto soccorso, due psichiatrie, medicina, poliambulatorio, radiologia, laboratorio, riabilitazione. A Isola attività distrettuale e ambulatoriale, Radiologia, Punto prelievi, cardiologia e Centro di salute mentale e ambulanza di base al momento infermieralizzata. Stiamo lavorando per l’ospedale di comunità».
Nella prima decade di luglio, finito il trasloco, l’ospedale sarà operativo in tutto quello che è fondamentale e previsto tranne riabilitazione.
Pronto soccorso. «A Isola sarà chiuso quando parte quello di Villafranca: alle ore 8 del 6 mattina».
Posti letto. «Si partirà con i posti letto che attualmente ci sono a Bussolengo, cifra che non è lontanissima dal totale finale previsto. Se c’è bisogno di incrementare il personale si farà e peraltro è già aumentato. Già così rispetto al passato c’è un’ offerta più elevata. Ora ci saranno due ospedali con funzioni diverse».
Anatomia patologica. Ci sono state polemiche da parte dei sindacati. «Il fatto che non ci sia un’apicalità non vuole dire che non c’è il servizio – risponde Girardi – solo che non c’è il primario. Il problema dei sindacati è riferito al fatto che a Villafranca è previsto un servizio di anatomia patologica per fare le analisi mentre si è in sala operatoria. Per il resto useremo ditte specializzate a livello internazionale che si prestano per i servizi di trasporto dei campioni a San Bonifacio. Ci saranno le Frigoemoteche per le emergenze sangue. Le emorragie che dovessero essere tamponate saranno subito affrontate. Per il resto rimane a Bussolengo con una ambulanza dedicata per portare sacche».
Parcheggi. «L’area accanto al Prono Soccorso diventa parcheggio dipendenti. Il Comune fatto un bel piano e lo sta attivando. Mettendo in conto 480 tra area di fronte e lungo le vie».
Scarica il programma dei trasferimenti dei reparti. Clicca qui Magalini
INFORMAZIONI PER L’ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO
Nel periodo dal 29 giugno al 6 luglio i cittadini che telefonano al SUEM 118 vengono indirizzati o accompagnati negli altri ospedali del territorio.
Al Pronto Soccorso dell’ospedale di Bussolengo verrà garantita la presa in carico dei pazienti che si presentano direttamente.
Per tutta questo periodo il servizio di ambulanze viene potenziato in modo da garantire sia i trasferimenti tra le varie strutture sanitarie che l’assistenza sul territorio.
INFORMAZIONI PER I RICOVERATI ALL’OSPEDALE
Durante il periodo del trasferimento si farà in modo che nelle unità operative coinvolte il numero di ricoverati sia ridotto al minimo.
Comunque a tutti i ricoverati sarà garantita la continuità assistenziale o tramite il trasferimento del paziente nel nuovo reparto o in appoggio momentaneo presso altre strutture ospedaliere.
INFORMAZIONI PER GLI UTENTI CON PRENOTAZIONE DI VISITE O ESAMI SPECIALISTICI ALL’OSPEDALE DI BUSSOLENGO
Per sapere a chi rivolgersi per informazioni sulle prestazioni già prenotate
L’attività ambulatoriale per gli utenti esterni dei servizi di Laboratorio Analisi e di Radiologia viene garantita regolarmente.
Per tutte le altre branche specialistiche, nel caso in cui ci fossero delle variazioni rispetto alle prenotazioni già in essere (ad. esempio: di orario, di data o di sede), gli utenti interessati verranno contattati personalmente con congruo anticipo.
Per qualsiasi ulteriore informazione si può contattare il CUP – tel. 045 6338181 dal lunedì al venerdì ore 8.00-17.30 e il sabato 8.00-12.30.