Nazario Barone non potrà più accompagnare i visitatori a palazzo Bottagisio ma da oggi li accoglierà simbolicamente con la sua immagine appesa nell’atrio all’ingresso. Oggi pomeriggio è stato infatti scoperto un quadro con una targa a ricordo dello studioso che più di tutti in vita si era dedicato a promuovere la storia di Villafranca e a realizzare il Museo del Risorgimento. Lo ha voluto l’Amministrazione comunale con cui aveva condiviso e avrebbe condiviso tante iniziative. Una foto di Renato Begnoni che ritrae Barone con la giubba rossa garibaldina. Un’immagine perfetta per chi aveva messo il periodo risorgimentale al centro dei suoi interessi di storico.
Sulla targa viene riportato un motto caro al compianto: «Vivere nel cuore di chi resta significa non morire mai. A Nazario Barone ‘’padre’’ del Museo del Risorgimento». Parole che hanno commosso il figlio Michele presente con mamma Teresa: «Non ci siamo mai sentiti soli. L’affetto con cui viene ricordato mio padre testimonia quanto aveva fatto per Villafranca facendosi voler bene da tutti, cercando di divulgare, soprattutto a vantaggio dei più giovani, tutte le sue conoscenze storiche». Il sindaco Roberto Dall’Oca, presente con l’assessore Claudia Barbera e un nutrito gruppo di amministratori, ha scoperto la targa sottolineando come Barone resterà sempre presente nelle iniziative che saranno portate avanti in futuro. «Ci ha dato tanto e insegnato tanto. Sarà sempre con noi».