Il Medi è stato uno delle 433 scuole che hanno aderito alla Notte Nazionale del Liceo Classico nata nel 2015 dall’idea di un docente di latino e greco di un liceo siciliano. Gli studenti, guidati dai docenti Mancini, Ceccon e Corbellari, hanno dato vita a svariate performance con l’obiettivo di dare risalto al valore formativo della cultura classica: due laboratori di civiltà antica, Vita quotidiana nella Verona romana del I secolo a.C. e Dei ed eroi dell’antica Grecia, a cura degli studenti di seconda e di terza, un intermezzo musicale in inglese tratto dal musical Macbeth realizzato dagli studenti di quarta AM, e una rappresentazione teatrale che rielabora la tragedia di Sofocle “Antigone”.
Un appuntamento costruito nei mesi scorsi con grande sinergia e spirito di collaborazione, un modo diverso di “fare scuola’’. «Il liceo classico – ha detto il dirigente Mario Bonini – non è la scuola delle lingue morte, ma il luogo di riflessione, di coinvolgimento e di crescita personale, in cui non ci si ferma alle apparenze e si costruisce il futuro. Un evento per dare risalto e riconoscere le radici del pensiero occidentale, le nostre fondamenta culturali, i valori della democrazia, della centralità della persona e del libero pensiero che i classici hanno interpretato e incarnato».