La mostra con 10 serigrafie originali di Salvador Dalì dedicate a Romeo e Giulietta resterà aperta al sabato e alla domenica all’ex cantoria del Castello sino al 10 marzo (ogni sabato dalle 15.30 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, apertura garantita dai volontari dell’Auser).Dopo le statue di Romeo e Giulietta dell’artista Nicola Beber, fuse nella fonderia artistica Arte Bronzo, e la targa al Castello ora la mostra di Dalì è un’ulteriore dimostrazione che Shakespeare è diventato un fattore di promozione per Villafranca.
«Questi eventi collegati al filone di Shakespeare sono un mezzo di grande valorizzazione culturale di Villafranca – conferma l’assessore Claudia Barbera -. Siamo felici di proporre alla città questa prestigiosa mostra di Dalì. Ed è solo l’inizio di un percorso verso la grande esposizione di ottobre».
L’evento è annunciato da Luca ed Erika Verzelloni della galleria Historian curatori della mostra su Dalì. In collaborazione col Comune, proporranno a palazzo Bottagisio dal 4 ottobre al 6 gennaio la rassegna sulla Divina Commedia illustrata da ben 100 xilografie di Salvador Dalì. Sarà un evento straordinario per Villafranca.
««La mostra su Romeo e Giulietta è solo un omaggio a Villafranca in attesa della grande esposizione di ottobre – spiegano i curatori -. Sarà una mostra a cui dedicare una visita accurata per coglierne tutta l’essenzaSi potrà scoprire come l’artista ha vissuto il percorso che lo ha portato intimamente come Dante alla redenzione».
Il sindaco Roberto Dall’Oca dà merito all’assessore Barbera per il lavoro svolto e afferma: «Volevamo valorizzare al massimo Villafranca spingendo molto rispetto al passato sulle proposte culturali come veicolo di promozione e questa mostra di valore assoluto è un altro tassello importante del nostro progetto».
All’inaugurazione c’è stata anche una piccola rappresentazione teatrale del Carro dei Comici dell’opera Romeo e Giulietta di Berto Barbarani. «Un anticipo – dice il regista Claudio Messini – di quanto sarà proposto in estate con Farsatirando».
