Anche a Villafranca parte il bookcrossing. Una ventina che andranno così ad aggiungersi a quelli che si trovano nei parchi di Alpo, Rizza e Dossobuono. Il primo è già stato posizionato in Biblioteca.
Il presidente Renzo Campo dell’Orto si sta già attivando per individuare spazi interni e molto frequentati dove posizionarli, quali ospedali, farmacie, l’aeroporto, ma anche i supermercati della zona. «L’obiettivo – dice – è offrire a qualsiasi persona e di qualsiasi età, dal momento che avremo testi dedicati ad adulti e bambini, la possibilità di scambiare libri. Chi prende il libro è opportuno, anche se magari non nello stesso momento, ne riponga uno al suo posto».
Un servizio realizzato grazie all’intervento di Lupatotina Gas e Luce che ha interamente coperto le spese e donato anche trecento metabook riservati a scrittori ed artisti che saranno ospiti della biblioteca. Soddisfatto anche il suo amministratore unico Loriano Tomelleri che, d’altra parte, è villafranchese. «Siamo stati ben felici di rendere possibile questo servizio nei più frequentati punti della città ma che sarà utilissimo anche a molti lettori al di fuori del territorio veronese e nazionale».
Il sindaco Roberto Dall’Oca ha premiato Tomelleri con una targa. «La collaborazione – ricorda – era già iniziata con i bookcrossing di Dossobuono. Ora questo nuovo interessamento va a coprire tutta l’area villafranchese».
Un primo esempio di bookcrossing nel capoluogo si era avuto in occasione di Librar Villafranca (nella foto). «E’ un servizio che nella frazioni ha già ottenuto un grande successo – spiega l’assessore alla cultura Claudia Barbera – per cui ci attendiamo la medesima risposta a Villafranca. E’ una’esigenza che arriva dal territorio e che consente in maniera gratuita di avere sempre a disposizione un libro da leggere».