Questa sera, mercoledì 20 gennaio, alle ore 20.30 a Castelvecchio, la Consulta provinciale degli Studenti di Verona e i Rotaract Club Verona Scaligero e Villafranca di Verona, con l’appoggio dell’associazione Anas, presentano l’evento “Un abbraccio Musicale”, pensato ed ideato a seguito degli attentati di Parigi. “I giovani non rimangono indifferenti nei confronti di quello che gli succede intorno”, sono le parole di Anna Lisa Tiberio (nella foto di fianco al presidente ANAS Veneto Francesco Bitto), coordinatrice della Consulta. La serata si terra nell’accogliente salone del Circolo Ufficiali dove si susseguiranno sul palco giovani artisti emergenti di Verona e provincia. Ospite d’onore sarà Beatrice Pezzini (nella foto). “É un onore per me partecipare all’evento per ricordare le vittime del terrorismo – commenta la giovane artista valeggiana -. Vi aspetto con la musica nel cuore”. Poi tanti altri, come l’orchestra d’archi “Pietro Torri”, studenti dal liceo musicale Montanari, studenti del Liceo Medi di Villafranca di Verona (come Nicolò Spolettini, Veronica Pierni, Sofia Pescatori) e l’emergente Valentina Ferrari di Vigasio che, seppur giovanissima, ha già ha fatto parlare di se per la sua splendida voce. Infine il tenore della Polizia di Stato Paolo Restiotto con la sua voce potente e precisa a guidare tutti nell’Inno Nazionale. Verrà consegnato inoltre alle autorità un testo grafico di uno studente, Alberto Giarola, dedicato a Valeria Solesin scomparsa nell’ultimo attentato di Parigi. Questa serata è stata fortemente voluta e organizzata dagli studenti che fanno parte della giunta esecutiva della CPS. Inoltre ha partecipato alla creazione dell’evento l’organo di garanzia. “Tutto ciò è stato possibile grazie all’aiuto indispensabile della coordinatrice provinciale Anna Lisa Tiberio e tutto l’Ufficio provinciale per il supporto tecnico, e la preziosa collaborazione dei Rotaract e dalla sede regionale dell’ Associazione Nazionale di Azione sociale” ha dichiarato il vicepresidente della consulta Filippo Perotti a nome anche della la presidentessa Leonora Ruffo. Si prevede un grande afflusso ed il ricavato della serata, con offerta libera, sarà devoluto al reparto Gliomi dell’ospedale di Borgo Trento per la ricerca contro il cancro.