I Carabinieri hanno arrestato per ricettazione un giovane nato in Russia e residente a Verona. Lo hanno intercettato durante un servizio mirato al contrasto della microcriminalità,
I militari, nei pressi della stazione di Porta Vescovo, si sono insospettiti dai suoi movimenti furtivi, dal suo passeggiare avanti e indietro con una borsa nera che tentava di nascondere e sembrava non vedesse l’ora di disfarsene. Hanno deciso di fermarlo e controllarlo. Ha tentato di scappare, ma è stato prontamente bloccato. Quando gli hanno chiesto di aprire la borsa, hanno trovato una pistola scacciacani con relativo munizionamento, un tablet, 4 smartphone, 4 penne watermann e 2 power bank. Tutto ciò, ad esclusione della pistola, era stato denunciato un anno fa da un cittadino bergamasco che aveva subito il furto della sua valigetta presso l’aeroporto di Malpensa, durante un momento di distrazione. La merce ritrovata gli è stata riconsegnata.
Il giovane che stava cercando di rivendere quella merce, B.A., classe 94, disoccupato e di fatto senza fissa dimora, è stato fermato con l’accusa di ricettazione. Il fermo d’indiziato di delitto è stato convalidato nella mattinata odierna e a lui è stato imposto l’obbligo di firma giornaliero.