Ultimo ritocco alla scritta, via i residui del cantiere e domani, mercoledì, gli alunni potranno entrare nella nuova scuola elementare di La Rizza. Questa mattina l’ultimo sopralluogo del sindaco Mario Faccioli, il consigliere delegato ai lavori pubblici Angiolino Faccioli e l’architetto Giulia De Appolonia.
C’è un nuovo l’ingresso e sulla strada è stato creato uno spazio anche per il parcheggio dei pulmini. La parte demolita e rifatta è pronta ad accogliere gli alunni di quattro classi che saranno spostati dalla parte già ammodernata. Una provvisoriamente sarà in biblioteca e una in sala mensa. A settembre, col nuovo anno scolastico, tutte saranno al loro posto. E torneranno anche le tre ricavate alle opere parrocchiali.
Intanto sono stati appaltati alla Bmr di Padova i lavori per la parte già ammodernata ma dove resta da fare l’efficientamento energetico con interventi al tetto, serramenti e cappotto esterno.
«Siamo partiti con l’idea di fare la mensa in un container – spiega l primo cittadino – alla fine la scuola verrà rifatta e sarà all’avanguardia con grande funzionalità, massima efficienza energetica e minori costi di manutenzione».
Nell’ex palestra, nel seminterrato, finiranno le aule per attività complementari. Un’aula per arti figurative, una per informatica ed una di dimensioni maggiori, suddivisibile attraverso parte mobile in due spazi minori, con adeguato trattamento acustico, per attività musicali, proiezioni di audio visuali ed attività di doposcuola o alternative. Oltre ai depositi e a due bagni. Potrà ospitare circa 250 alunni, attualmente sono 192.
Il cortile retrostante quindi resterà ancora adibito a cantiere. «Serviranno altri 320 mila euro per la palestra che è finita al grezzo e l’area verde – sottolinea il Grippi che ha seguito tutto l’iter della ristrutturazione -. Alla fine a Rizza saranno spesi oltre 3 milioni di euro, con un contributo di 1 milione e 400 mila da Miur e Regione».