Si è svolto ieri al Teatro Smeraldo l’incontro “Crescere per Educare. Il modo migliore per connettersi con un figlio è connettersi con se stessi”, momento di presentazione della seconda edizione della scuola «Genitori, che avventura!», condotta dal dottor Pietro Lombardo del Centro Studi Evolution Verona. Si tratta di 5 incontri formativi settimanali per le fasce di età 0-6 anni, 7–10 e 11-18. Il percorso per i genitori nasce dal confronto e dalla collaborazione tra le realtà valeggiane che si occupano di famiglia, genitori e figli. Fanno parte del gruppo di lavoro il Servizio educativo comunale, la Parrocchia, il Nido Comunale Gattonando, la Scuola dell’Infanzia parrocchiale, il Micronido Comunale Gli Gnomi, l’I.C. Murari, l’Asd S. Paolo e l’AC Gabetti. Ogni incontro si propone di sostenere i genitori. Tra i temi affrontati, le emozioni nei bambini, come trasmettere l’autostima ai figli, comunicare in modo efficace con gli adolescenti, motivare allo studio.
«La vita è una sola – dice il vicesindaco Marco Dal Forno – e vorremmo aiutare le persone a viverla pienamente, offrendo servizi e iniziative per tutte le età, in cui le associazioni e i gruppi sono protagonisti insieme con i cittadini, che non devono sentirsi dei semplici fruitori».
