Si è concluso il 43° Corso di 1° Livello per Assaggiatori di Vino dell’Onav, iniziato il 16 gennaio scorso, con l’obiettivo di insegnare a bere bene, gustandosi e apprezzando il prodotto senza farsi del male. Tutti i 43 iscritti hanno superato brillantemente l’esame finale. Il bilancio del Delegato ONAV di Verona, il villafranchese Francesco Galeone: «Dall’inizio dell’anno ci ha visti, come Sezione ONAV di Verona, impegnati con le varie degustazioni dedicate al vino e al territorio nazionale, ma un’attenzione più grande è stata rivolta al percorso formativo, strutturato in 18 lezioni condotte professionalmente da docenti abilitati. Ciò che maggiormente mi ha colpito è stata la voglia, degli aspiranti assaggiatori, di conoscere tutto ciò che circonda il mondo di Bacco, questo a dimostrare a quanti ancora si ostinano a non considerare “il vino” quale elemento di cultura e tradizione e, che lo stesso da millenni unisce l’uomo al territorio. Capire l’arte dell’assaggio, approfondire la conoscenza del vino e la capacità di valutarlo è stato l’obiettivo principale, soprattutto se si considera che sono stati assaggiati oltre 60 vini di quasi tutta l’Italia, idealmente un giro d’Italia enologico, che ha permesso ai partecipanti di rendersi conto anche di realtà distanti dalle quella scaligera. Con grande soddisfazione rinnovo i complimenti ai neo Assaggiatori e ringrazio tutto lo staff della sezione per la dedizione e l’impegno dimostrato».
Ai 43 nuovi “onavisti” verrà consegnato ufficialmente il Diploma e la spilla argento di “Assaggiatore di Vino” martedì 11 aprile alla presenza del presidente nazionale Vito Intini, del direttore Michele Alessandria e del consigliere nazionale Cristina Battorti.
Per tutti l’appuntamento è al 51° Vinitaly con le attività organizzate dalla sede nazionale e quelle presso il Consorzio Vini Valpolicella con il quale vedrà impegnati i rappresentanti Onav nella conduzione di 5 degustazioni dedicate al territorio e riservate ai soci ONAV di tutt’Italia.