Da oggi i malati oncologici e le loro famiglie hanno uno sportello di riferimento a cui rivolgersi. In via Messedaglia 170 è stato infatti inaugurato un punto di ascolto, accoglienza e aggregazione della Fondazione Ant.
Claudia Barbera, delegata di Villafranca, ha fatto gli onori di casa a nome del gruppo Ant, ricordando che il 22 novembre partirà il corso di formazione per volontari. Numerosi gli intervenuti tra cui don Daniele, che ha impartito la benedizione, il presidente di Aiv Giulio Bresaola e il presidente eletto per il prossimo biennio del locale Rotary Pierangelo Mori Bontempini.
«E’ un punto di unione tra i cittadini e i medici, punto di ascolto, comunicazione e ricerca di volontari – dice Gerardina D’Autilia (responsabile nazionale dei punti Ant che in Italia sono 63) – . Servirà anche per la raccolta fondi e dei materiale che ci viene donato dalle aziende. Quello di Ant è un servizio, gratuito a chi ne fa richiesta, ancora poco utilizzato. Speriamo possa essere maggiormente recepito dalla gente con questa sede».
E’ il terzo punto d’ascolto, dopo quelli a Bussolengo e Valeggio, aperto nel Veronese grazie anche a Fondazione Cattolica che ha supportato Ant nella progettualità int questi anni. «La dignità della vita – sottolinea Adriano Tomba – è un valore fondamentale che va sostenuto nella comunità».
La sede servirà anche come riferimento per le donazioni e la raccolta materiale. «Noi ricicliamo tutto e creiamo manufatti – spiega la presidente nazionale Raffaella Pannuti -. col ricavato paghiamo gli operatori e i mezzi per recarsi a domicilio. Il futuro è la ricerca di nuovi medici che si impegnino perché c’è bisogno. Puntiamo a un’integrazione con quanto svolge il servizio sanitario pubblico. Il nostro è un esempio di volontariato per gli altri, come il delegato triveneto Fabio Feudale che ogni volta viene da Monfalcone per rendersi utile». Lui ringrazia e ricorda l’attività di Ant: «Il cuore della nostra attività è l’assistenza specialistica domiciliare che ha portato a domicilio a 701 malati di tumore le cure palliative. Su Villafranca quasi un 20% del totale visto che sono 126 i malati. Facciamo anche attività di prevenzione oncologica gratuita».
Il vicesindaco Nicola Terilli, presente col collega Riccardo Tacconi e i consiglieri comunali Adriano Cordioli, Giancarlo Bertolotto e Cesare Scattolini, plaude alla nascita di questa nuova struttura che si affianca allo sportello al Centro Sociale: «Saremo sempre in appoggio a organizzazioni come l’Ant che svolgono un ruolo fondamentale. Purtroppo credo che quasi tutte le famiglie siano state direttamente o indirettamente toccate da problemi legati ai tumori. Con gli operatori dell’Ant si affronta la fragilità che poi diventa forza al servizio del territorio».
Presente anche Luigi Cattelani che attraverso il suo ultimo libro di poesie raccoglierà fondi a favorire di Ant.