Urla, insulti, provocazioni. Il consiglio comunale di ieri sera ha dato un’immagine penosa a chi era presente e a chi lo ha visto collegato via internet. Una volta su Target avevamo definito il consiglio comunale un muppet show, per le scenette comiche di qualche macchietta. Ieri sera è apparso come la vetrina di come non dovrebbe essere la politica. E poi si stupiscono e si stracciano le vesti se la gente ne ha le scatole piene di tutti. Ci auguriamo che non succeda più e che il presidente del consiglio Tabarelli (nella foto), che ieri sera è stato sin troppo signore e conciliante, a un certo punto si è spazientito ma si è fermato lì, applichi alla lettera il regolamento evitando continui e inutili ping-pong, richiami subito chi va fuori tema per le sue battaglie politiche e addirittura tolga la parola a chi alza la voce o insulta. Altrimenti bisognerà chiamare i vigili. A breve metteremo una panoramica dei momenti più caldi. Ma invitiamo tutti ad accedere attraverso il nostro link al sito comunale e guardarsi le sceneggiate successe (quando metteranno il video della seduta). Così ognuno potrà farsi un giudizio completo.
