“Dare un nome ad una scuola non è solo un adempimento amministrativo, è un atto caratteristico della specie umana che coinvolge la nostra mente e le nostre emozioni, il nostro cuore. Siamo onorati di essere stati i primi, grazie a una deroga, a legare la nostra scuola a un personaggio così significativo come Rita levi Montalcini”. Il dirigente scolastico Fabrizio Gasparini ha iniziato così la cerimonia che ha portato allo scoprimento della targa realizzata da Cesare Festa con cui la scuola media di Dossobuono è stata intitolata al premio Nobel. Circa 350 i ragazzi presenti con molte autorità e rappresentanti delle associazioni che sono state partecipi nella progettazione e nell’organizzazione dell’evento. “Dopo 45 anni dalla sua costruzione – aggiunge Gasparini – abbiamo intitolato la scuola a Rita Levi Montalcini di cui, da quest’anno, siamo onorati di portare il nome”. Sono stati poi gli alunni ad animare la cerimonia e a tracciare il profilo di questo personaggio di grande spessore scientifico, culturale, morale, politico di livello internazionale, preparato insieme ai docenti con studi specifici ed attività didattiche interdisciplinari. Il sindaco Faccioli si è rivolto soprattutto ai ragazzi: “Ho avuto modo di conoscere Rita di persona. Ci ha insegnato cosa vuol dire libertà, che non significa fare quello che si vuole ma esprimersi al meglio. Studiare e imparare per poi mettere a disposizione degli altri le proprie scoperte, per la crescita della comunità”. E’ toccato a don Andrea chiudere la cerimonia con la benedizione.
