Via libera al doposcuola per le primarie Dante Alighieri nel capoluogo, Zanella a La Rizza e Alpo. Nei primi due casi le iniziative verranno gestite direttamente dai Servizi Educativi e Scolastici comunali. Ad Alpo, invece, sarà gestita dall’Istituto comprensivo di Dossobuono a cui il Comune darà con un contributo di 8 mila euro. «Ringrazio per la collaborazione il dirigente Fabrizio Gasparini e il presidente del consiglio d’istituto Maurizio Scardino – sottolinea l’assessore Maria Cordioli -. Il servizio, avviato in passato dal Comune, è stato apprezzato e le adesioni sono in crescita e noi diamo volentieri il nostro appoggio alla direzione di Dossobuono che lo sta portando avanti molto bene».
Alle Alighieri è prevista attività pomeridiana da lunedì a venerdì dalle 12,45 alle 15,45 con pranzo incluso. La quota di partecipazione per le famiglie varia a seconda che sia per 5 giorni alla settimana o da 1 a 4 giorni. Alla Zanella è prevista assistenza e cura in collaborazione con il Centro Aperto durante la ristorazione scolastica il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 12,45 alle 14,30.
Il costo del pasto è di 4,63 euro a persona (consumazione libera in monoporzione). Le tariffe saranno calmierate grazie al cospicuo intervento del Comune che investirà molto, circa 30 mila euro, nonostante la sempre più drammatica carenza di risorse economiche.
Ad occuparsene educatori qualificati. I bambini, quindi, mangeranno a scuola, faranno i compiti e si troveranno in un ambiente protetto sino a metà pomeriggio.
«E’ un bel aiuto per le famiglie.- sottolinea Maria Cordioli – e non è solo un modo per alleviare le difficoltà dei genitori che lavorano e non sanno a chi affidare i figli. Per gli alunni ci sono sicuramente l’aspetto ricreativo e la possibilità di socializzare, ma anche e soprattutto un supporto educativo in più. Gli educatori, infatti, sono in stretto contatto con gli insegnanti. C’è una continuità di rapporto».