Tragedia sfiorata nel primo pomeriggio nella zona industriale di Povegliano. Una violenta esplosione ha mandato a fuoco un’area della ditta Ballarini che tratta rifiuti speciali. Il bilancio è di danni sensibili allo stabile e un ferito trasportato d’urgenza all’ospedale. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri di Villafranca, subito accorsi sul posto guidati dal capitano Alberto Granà, a provocare l’esplosione sarebbe stata una scintilla scaturita quando l’operaio ha acceso il muletto in un ambiente saturo di gas.
L’operaio, Ghennadi Gandibula, moldavo di 33 anni residente a Dossobuono, è stato ricoverato con ustioni di primo e secondo grado su capo, caviglie, mani, ginocchia e dorso. L’incendio è stato prontamente domato dai Vigili del Fuoco mentre l’Arpa ha effettuato subito i rilievi per verificare che la nube di fumo nero scaturita dopo lo scoppio non avesse immesso sostanze tossiche nell’aria. Tra i primi ad arrivare anche il sindaco Anna Maria Bigon. “Poteva veramente essere un giorno tragico per la nostra comunità – ha commentato – . Fortunatamente le prime notizie dicono che l’operaio non è in pericolo di vita. Ringrazio tutti, dai Carabinieri, alla Polizia locale, i Vigili del Fuoco, i tecnico comunali e dell’Arpav, la Protezione Civile. Si dice sempre che nel pubblico le cose non funzionano mentre questa volta abbiamo avuto un esempio di efficienza e massima solerzia da parte di tutte le componenti che devono attivarsi in questi casi”.