Il sindaco Angelo Tosoni e il vicesindaco Andrea Vesentini esprimono nuovamente, a nome di tutta l’Amministrazione comunale di Valeggio sul Mincio, il loro parere contrario all’apertura della discarica per rifiuti speciali non pericolosi, l’ormai famosa cava Balestra.
“La richiesta della società Adige Ambiente – afferma il Sindaco – di realizzare una nuova discarica di rifiuti speciali, attualmente in fase di valutazione della commissione V.I.A. della Regione Veneto, è per noi inaccettabile. Il nostro territorio è famoso in tutto il mondo per alcuni luoghi simbolo, come Borghetto, il Ponte Visconteo ed il Parco Giardino Sigurtà. Da anni le amministrazioni comunali, gli imprenditori e le associazioni si sforzano e si impegnano quotidianamente per sviluppare attività agricole ed artigianali sostenibili con l’ambiente ed il paesaggio di Valeggio. Ora non vogliamo che una nuova discarica rovini tutto il lavoro fatto”.
Dalla preoccupazione si è passati alla decisione ferma e risoluta. Già nel 2011 con la delibera di Consiglio n. 75 del 29/09/2011, che prendeva in considerazione le soluzioni per risolvere i problemi legati alla gestine della discarica di Ca’ Baldassarre, il Comune aveva dichiarato alla Regione Veneto “il diniego del Comune di Valeggio sul Mincio all’apertura di una nuova discarica o all’ampliamento dell’esistente”. In seguito con la delibera n. 16 del 29/04/2013 l’Amministrazione comunale ha espresso “nuovamente con forza il proprio parere contrario all’apertura della discarica per rifiuti speciali non pericolosi costituito da impianto di smaltimenti D1 di sottocategoria C ed impianto per la produzione di energia da fonte rinnovabile, sito in località Ca’ Baldassarre (cava Balestra) nel Comune di Valeggio sul Mincio (VR) presentata dalla società Adige Ambiente Srl con prot. 4862 in data 22/03/2012 e alle integrazioni giunte presso questo ente in data 21/02/2013”. La delibera è stata inviata “ al Presidente e all’Assessore all’Ecologia della Provincia di Verona, al Presidente e all’Assessore all’Ecologia della Regione Veneto e alla Commissione VIA”.
L’anno scorso l’Amministrazione ha incontrato l’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte nel palazzo municipale, a cui ha nuovamente espresso la propria contrarietà all’apertura nel nuovo impianto.
Per il vicesindaco Andrea Vesentini “con la discarica di Ca’ Baldassarre, per fortuna ora chiusa, Valeggio ha già fatto la sua parte. E non è ancora finita, visto che stiamo spendendo enormi risorse per la corretta gestione e lo smaltimento del percolato, allo scopo di evitare danni all’ambiente. Non vogliamo un’altra bomba ecologica. La nostra priorità è rendere Valeggio un luogo per turisti, bello e confortevole. Quale sarebbe il danno all’immagine del nostro territorio se consentissimo una cosa del genere? Concordiamo con la lettera inviata dalle associazioni di Valeggio e ne condividiamo le preoccupazioni. Ora chiediamo che la commissione V.I.A. si esprima velocemente, negando l’autorizzazione ad Adige Ambiente e togliendo tutte le nubi dall’orizzonte”.