La maggioranza ha fatto quadrato attorno al sindaco Faccioli. Ecco il dibattito successivo all’uscita di 4 consiglieri dei Centrosinistra che hanno continuato il confronto ad alti decibel col primo cittadino fuori dall’aula.
Adriano Cordioli (Pdl): “Sulla Tares ci sono state imposte le norme dallo Sato e noi abbiamo applicato il minimo per contenere al massimo i disagi derivanti dalle tariffe. Le tue frasi (Martari) fanno passare il messaggio che qualcosa non torna. Invece è stato fatto tutto il possibile per mettervi a conoscenza di come funzionano le cose. Mai come questa sera è stata data la possibilità di chiedere. Niente ha giustificato l’uscita dall’aula. Si vogliono scaricare colpe su chi ha mostrato la massima disponibilità e tolleranza”.
Paolo Ciresola (Giovani per Villafranca): “Un voto positivo perché venti si è andati in contro alle esigenze delle categorie più penalizzate”.
Marco Dall’Oca (Villafranca sei tu): “Votiamo a favore perché la manovra finanziaria ha fssato in maniera puntuale i criteri a favore di famiglie e aziende. E’ uno psicodramma l’abbandono da parte di gruppi politici. C’è stato dibattito civile. Uno può dire tasi e l’altro può dire non taccio. Si vuole far passare questa amministrazione e il sindaco che non hanno dialogo. La Roveroni vuole i suoi 5 minuti di gloria ogni altro consiglio. Passa il messaggio che siamo tutti dei baruffaldi”.
Paolo Martari: “Il servizio per alcune voci appare caro. L’amministrazione tende a ridurlo in base a scelte che in parte condivido ma in parte no. Il sindaco dice che sono servzii superflui ma io ne dubito. Invece sulle aliquote è stata fatta una scelta più seria e peroquativa. E’ vero che l’anno scorso lo Stato imponeva di fare l’esattore. Ma rilevo delle storture evidenti. Il fatto che dai spiegazioni non è che puoi pretendere un voto favorevole”. E abbandona anche lui l’aula.
Luca Zamperini (lista Tosi): “Dispiaciuto della reazione del sindaco che mi ha attaccato per aver posto domande argmentando e portando i numeri. Poteva rspondere tranquillamente senza attaccare a destra e a manca. Senza citare via Fantoni che per la cronaca è un letamaio a causa di chi butta fuori dal finestrino di tutto fermo al semaforo. Positive le valutazioni sulle scelte dell’amministrazione comunale sulla tari perché la Tares metteva in ginocchio alcune categorie. Si è posto parziale rimedio. Purtroppo le utenze domestiche non ne hanno beneficiato più di tanto. Ci asteniamo”.