Tempo di bilanci per il comitato della Sagra di Caluri che quest’anno delle 5 serate programmate ha potuto viverne soltanto 2 che hanno messo a dura prova il presidente Mirko coadiuvato da Ivo. “Dobbiamo saper vedere anche le cose positive della manifestazione – commenta Fiorenzo Scandola, presidente polisportiva Caluri – nelle 2 serate c’è stato grande afflusso di gente, spettacolari giochi pirotecnici e soprattutto l’estrazione della lotteria di beneficenza, col ricavato della quale si è potuto accendere il sorriso a bambini e mamme della missione di suor Sandralisa operante in Kenia. Numerose le persone da encomiare per il loro impegno gratuito, a cominciare da superFaccioli (non Mario ma Angiolino, il Grippi), ai cassieri (lavoro molto oscuro il loro ma determinante), all’alta professionalità degli addetti alle carni, sotto lo sguardo vigile dello chef argentino Victor Gasperindo. Per le pari opportunità dobbiamo citare anche le tre dame della sagra: l’Antonietta regina dei dolci, l’Andreina “lady al coffe-corner” e la Gloria che col suo sorriso accattivante e persuasivo completa alla grande il lavoro del marito Vittorio nella vendita dei biglietti della lotteria. Molti altri volontari, giovani e meno giovani, sono da ringraziare poiché con le loro idee, con le braccia e con l’aiuto economico hanno fatto in modo che la Sagra si sia rinnovata anche quest’anno”.