La Psg Museo Nicolis non si distrae e va a cogliere un secco 0 – 3 (20-25 19-25 17-25) in casa del Volley Povolaro. La squadra villafranchese torna dunque dalla trasferta domenicale in Valdastico con tre bei punti, che consolidano il secondo posto ad un punto dal Valsugana Padova (vittorioso a Gorizia) e con quattro punti di vantaggio su Treviso, terza.Il fanalino Povolaro pur con tutti i suoi problemi di classifica, ci teneva a far bella figura davanti al proprio pubblico, dopo il cambio dell’allenatore avvenuto di recente. E per qualche momento, c’è anche riuscito. Nel primo set partenza col turbo per i castellani che si portano in vantaggio 3-8 e sembra abbiano terreno spianato davanti loro. Ma i vicentini, ispirati dal bravo palleggiatore brasiliano Laurencao, riescono a recuperare molto bene, portandosi anche in vantaggio 16-15, al secondo time-out tecnico. Da qui le percentuali in attacco di Peslac e compagni migliorano notevolmente, terminando con tranquillità.
Seconda frazione che un po’ ricalca la precedente, con i padroni di casa che cercano disperatamente di restare attaccati ai gialloverdi che hanno sempre un paio di punti di vantaggio. Ma dalla seconda parte in poi i gialloverdi pigiano sull’acceleratore concludendo ancora in scioltezza.
Terzo parziale che, all’inizio sembra incanalarsi come i primi due, ma dal primo time out-tecnico in poi, i draghetti, diretti dall’ottima regia del palleggiatore Nicola Ballarini, mettono in mostra il meglio dei loro fondamentali conquistando facilmente il set e di conseguenza il match.
Da segnalare i festeggiamenti a fine gara, con il folto gruppo di tifosi arrivati a dar man forte a capitan Maroldi e compagni, per l’esordio in serie B del centrale Tudor Ungureanu, un altro atleta (classe ’95) prodotto del vivaio, che
ha iniziato la propria avventura in gialloverde da bambino nel minivolley per proseguire la trafila delle giovanili, fino ad entrare due anni fa nel roster della squadra che stravinse il campionato di C, con la storica promozione.
Nelle foto Begnoni grande primo tempo del centrale Alessandro Conti su alzata del regista Nicola Ballarini e l’opposto Stefano Speringo attacca un pallone in posto quattro.