Il servizio Stacco funziona. L’Auser da anni gestisce il trasporto protetto per anziani bisognosi di recarsi presso strutture sanitarie, ma che non hanno la possibilità di farlo in modo autonomo. L’anno scorso in provincia c’è stato un 43% di incremento, ben 13 mila trasporti. Nel 2014 sono stati 864 tra Dossobuono (dove già funziona da 5 anni) e Villafranca. Da marzo Villafranca ha avuto da sola più di 400 trasporti. Quest’anno sicuramente si supereranno i 1000 trasporti complessivi. L’Amministrazione contribuisce con 3900 euro. Vengono chiesti 5 euro ai trasportati «Una volta era un servizio prezioso, ora è diventato insostituibile- sottolinea Ennio Tomelleri dell’Auser -. Purtroppo ora a Villafranca abbiamo solo la macchina che ci era stata messa a disposizione in comodato d’uso gratuito dalla concessionaria Vanni (nella foto la presentazione) grazie all’interessamento dell’avvocato Mori Bontempini e della consigliere comunale Claudia Barbera coinvolti dal vicesindaco Terilli. Una seconda ci è stata prestata da Verona. Altrimenti adesso saremmo senza mezzi. Non abbiamo più quello con pedana che era di una società fallita e non siamo in grado di far fronte a un trasporto con carrozzina».
Il vicesindaco Nicola Terilli ringrazia i volontari che prestano gratuitamente il loro tempo libero agli altri: «A Villafranca persone che hanno tempo ci sono, si facciano avanti perchè il Servizio Trasporto Accompagnato è fondamentale per chi non ha la possibilità di muoversi». Marisa Butti ipresidnete dell’Auser Villafranca fa un appello: «I volontari non sono mai abbastanza. Ora ci mancano in particolare gli autisti che attualmente sono 5, mentre in generale c’è da essere soddisfatti perché c’è una buona adesione. Al servizio si dedicano una decina di persone oltre agli 11 direttivo.
