La zona di Corte Palazzina, a Caselle, è un area attualmente destinata all’attività industriale ed in parte abbandonata al degrado. I proprietari di questi terreni hanno presentato all’amministrazione un progetto che vorrebbe portare qui un’attività commerciale, costruendo un insieme di edifici che andranno a contenere in parte negozi, in parte attività ricreative. Attività strettamente legate al turismo portato dall’aeroporto. La Giunta Comunale di Sommacampagna ha deciso di consentire ai proprietari dell’area prospicente Corte Palazzina, a Caselle, di approfondire la proposta progettuale.
Il progetto, infatti, per poter essere realizzato ha bisogno delle autorizzazioni di enti superiori, rispetto al Comune, come la Regione e l’Enac (Ente Nazionale Aeroporti Civili). Il comune di Sommacampagna, in questa prima fase, ha deciso di permettere ai soggetti proponenti di approfondire le questioni presso questi enti. Questi possono dare parere negativo alla proposta, quindi bloccandola, oppure possono dare parere positivo. In questo caso, i proprietari dell’area presenteranno un progetto più dettagliato, che consentirà all’amministrazione comunale di avere più elementi per esprimere il proprio parere definitivo.
L’amministrazione di Sommacampagna, dunque, ha ancora la possibilità di non aderire alla proposta. Quando il progetto sarà definito l’amministrazione comunale farà le proprie valutazioni, si confronterà con i consiglieri comunali e con i cittadini di Caselle e poi deciderà se approvare la proposta.
“Alcune significative situazioni ci hanno convinto che il progetto meritasse un approfondimento in collaborazione con gli enti superiori – spiega il sindaco Graziella Manzato -. Innanzitutto i posti di lavoro (oltre 250); è un’area industriale che, in caso non diventasse commerciale, ricomincerà la propria l’attività in stretta prossimità con l’abitato di Caselle; Corte Palazzina è un’ area attualmente in degrado e fonte di possibili problemi anche di ordine pubblico; la proposta potrebbe risolvere una serie di problematiche connesse con il traffico di attraversamento dell’abitato di Caselle (rotatoria all’inizio di via Verona, verso il Quadrante Europa, il completamento di via Ciro Ferrari, l’utilizzo, anche se solo in un senso di marcia, del sottopasso autostradale in prossimità di Corte Palazzina, tematiche che con la sola forze delle risorse comunali difficilmente si potrebbero risolvere); la mitigazione ambientale”.