Villafranca rischia seriamente di sparire dal panorama della pallavolo che conta. In questo senso oggi sarà la giornata decisiva. Le immagini di gioia (vedi foto) rischiano di restare solo un bel ricordo. La rinuncia alla B1 conquistata appena alcune settimane fa è già ufficiale. Ora c’è il rischio di perdere anche la B2 se non addirittura di fare solo il settore giovanile. A dirlo è il diesse Nicola Mazzonelli: «Villafranca la conosciamo bene, qui non si muove nulla, a nessun livello. E’ una città che potrebbe avere delle possibilità ma come Polisportiva non puoi pensare di aver dei budget di un certo tipo. Siamo andati avanti grazie all’aiuto di amici e conoscenti che ci hanno dato una mano. doveva esser non un’alternativa ma lavorare insieme. Così non è più possibile e nemmeno giusto». L’unica alternativa al momento è legata alla Calzedonia Verona con cui c’è già in atto una collaborazione. «Si può andare avanti se Verona decide di allungare il progetto continuando a giocare a Villafranca col nome Calzedonia. Sarebbe la sua seconda squadra. Oggi si decide. Se no va in porto questa cosa non vedo altre strade percorribili. Ci rimane il settore giovanile e basta».